martedì 5 novembre 2019

L'Alternativa - Il Festival di Barcellona del cinema indipendente




La 26ma edizione dell'Alternativa porta a Barcellona il miglior cinema indipendente internazionale



Il Festival di Barcellona del Cinema Independente raggiunge quest'anno la sua ventiseiesima edizione. Da ventisei anni offre a cittadini e professionisti un'opportunità unica di incontrare e godere di proiezioni e attività che difendono l'indipendenza creativa dell'autore, la diversità, l'innovazione, la libertà, l'impegno e la riflessione.


La selezione dei film in competizione, è caratterizzata dal miglior cinema intenazionale indipendendente con 10 lungometraggi e 12 corti, ai temi trattati di grande attualità come l'ecologia e lo sfruttamento delle risorse naturali, le frontiere e le migrazione, si affiancano alcuni più intimisti, come l'identità, i legami familiari e la crescita personale. Quest'anno si aggiunge una sezione nazionale con 18 film spagnoli che competiranno insieme a quelli inernazionali.


L'Alternativa Parallel presenta omaggi, anteprime, opere di cinematografie poco conosciute e nuovi creatori e programmi per famiglie.

Quest'anno in cui si celebra il trentesimo anniversario della caduta del muro di Berlino l'Alterrnativa ha deciso di dedicare un'intera sezione del settore Parallel a rivedere le realtà sociali, politiche e culturali prima e dopo l'unificazione. Questa sezione conterà sulla presenza del regista tedesco Thomas Heise e verrà inaugurata dalla proiezione del suo film Material.

Saranno presenti tra gli invitati il regista francese Jean-Gabriel Périot che presenterà una sezione con i suoi film più importanti e offrirà due masterclass sul cinema d'archivio e la regista catalana Neus Ballús per presentare quattro dei suoi cortometraggi e terrà un seminario sul Lavoro con attori non professionisti. 

Sempre all'interno delle sezioni Parallele, l'Alternativa 2019 programma tre sessioni speciali, con l'anteprima in Catalogna di tre film unici: Les Perseides, Lo scrittore di un paese senza biblioteche e La fine del secolo. E come ogni anno, l'alternativa offre anche un programma per famiglie che include proiezioni e attività.


Quest'anno, l'apertura di L'Alternativa sarà anche una sessione molto speciale: la "versione radio" del pezzo scenico Andrei Rublev, di Societat Doctor Alonso. Un pezzo che ha il film di Andrei Tarkovski come punto di partenza con lo stesso titolo e aggiunge il linguaggio inconfondibile della compagnia di Tomás Aragay e Sofía Asencio.

Il programma di L'Alternativa 2019 è completato, come ogni anno, da seminari rivolti alle scuole audiovisive, attività e conferenze rivolte ai professionisti del settore e la programmazione giornaliera e gratuita della Sala CCCB.

RM


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