domenica 13 luglio 2025

NIFFF 2025: l'anno della diversità, dell'audacia e del successo





La 24a edizione del Neuchâtel International Fantastic Film Festival (NIFFF) si è appena conclusa dopo 9 giorni di proiezioni non-stop, incontri appassionati, performance ipnotiche e mostre che hanno stimolato l'immaginazione. L'edizione 2025 ha offerto un'ampia panoramica cinematografica, con 127 opere provenienti da 42 paesi di tutto il mondo. Attraverso questa selezione internazionale, il NIFFF ha permesso di comprendere meglio come il cinema di genere ridefinisca continuamente l'ampiezza della sua diversità e del suo impegno.
La regista Lucile Hadžihalilovic ha vinto il premio H.R. Giger "Narcisse" per il miglior lungometraggio con il suo film THE ICE TOWER, una storia moderna sul controllo e il desiderio con le splendide Clara Pacini e Marion Cotillard. Il Méliès d'Argento è stato assegnato a Emilie Blichfeldt per THE UGLY STEPSISTER, un'interpretazione queer e femminista della fiaba di Cenerentola.





Palmarès del NIFFF 2025:


CONCORSO INTERNAZIONALE


PREMIO H. R. GIGER «NARCI SSE» PER IL MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO: THE ICE TOWER – Lucile Hadžihalilović (FR/DE/IT)

Menzione d'onore: HER WILL BE DONE – Julia Kowalski (FR/PL)

PREMIO IMAGING THE FUTURE PER LA MIGLIORE SCENOGRAFIA: THE ICE TOWER – Lucile Hadžihalilović (FR/DE/IT)

Premio Internazionale della Critica NIFFF Onorifico: HONEY BUNCH – Madeleine Sims-Fewer, Dusty Mancinelli (CA/UK)

Premio Giovani Ba111od watch: U ARE THE UNIVERSE – Pavlo Ostrikov (UA/BE)

Premio del Pubblico RTS Supporto Broadcast: U ARE THE UNIVERSE – Pavlo Ostrikov (UA/BE)


CONCORSO ASIATICO


PREMIO DEL PUBBLICO PER  IL MIGLIOR FILM ASIATICO Ba111od watch: REWRITE – Daigo Matsui (JP)

CONCORSO MÉLIÈS


PREMIO MÉLIÈS D'ARGENTO PER IL MIGLIOR FILM EUROPEO FANTASTICO (CON MIFF): THE UGLY STEPSISTER – Emilie Blichfeldt (NO/SE/PL/DK)


CONCORSO CORTOMETRAGGI


PREMIO MÉLIÈS D'ARGENTO PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO EUROPEO FANTASTICO (CON MIFF): STOMACH BUG  – Matty Crawford (Regno Unito)
Produttore: Karima Sammout Kanellopoulou


PREMIO H.R. GIGER "NARCISSE" PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO SVIZZERO:
TV ODER DIE RUHESTÖRUNG AN DER WALDBERGSTRASSE – Frederic Siegel (CH)


PREMIO GIOVANI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: THE EGGREGORES' THEORY – Andrea Gatopoulos (IT)

PREMIO DEL PUBBLICO PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: PLAYING GOD – Matteo Burani (FR/IT)

La 25a edizione del NIFFF si svolgerà dal 3 all’11 luglio 2026.


RM





mercoledì 9 luglio 2025

The rule of Jenny Pen - NIFFF 2025






(James Ashcroft, Nuova Zelanda 2024)
L'arrogante giudice Stefan Mortensen e' colpito da un ictus quasi fatale, che lo lascia parzialmente paralizzato e confinato in una casa di riposo. Poco collaborativo e scostante con il personale e distante dal suo amichevole compagno di stanza, Mortensen si scontra presto con l'ospite apparentemente gentile Dave Crealy, che terrorizza segretamente la casa con un gioco sadico chiamato "La regola di Jenny Pen" brandendo la sua bambola inquietante come strumento di crudeltà. Quello che inizia come un tormento infantile si trasforma rapidamente in incidenti ben più sinistri e inquietanti. Quando le denunce di Mortensen al personale rimangono inascoltate, si assume la responsabilità di porre fine al regno del terrore di Crealy.
Un thriller inquietante che ruota attorno ad un duello antologico tra attori del calibro di Geoffrey Rush e John Lithgow.



Sirât - NIFFF 2025








(Oliver Laxe, Francia/Spagna 2025)
Siamo nel mezzo del deserto del Sud del Marocco, in un enorme rave, un padre accompagnato dal figlio, un ragazzino curioso e aperto, mostra ai partecipanti la foto della figlia, scomparsa mesi primi probabilmente durante un altro rave. Il film prosegue con una ricerca sempre piu' complicata al limite della legalita in un paese in guerra. Due mondi che si scontrano, tra persone libere che non si curano dell'autorita' e la realta povera ed arretrata. Il viaggio si trasforma in un'odissea sensoriale dove calore, suoni e l'invisibile aprono un mondo di possibilità vertiginose. In sintonia con una gioventù in cerca di libertà, i film mescola edonismo, spiritualità e l'idea di trasmissione all'interno di una potente distopia. Un film bruciante in cui l'assenza arricchisce le relazioni, dove il non detto diventa una guida. Con una colonna sonora ritmata e costante che ci accompagna in questo viaggio tragico. Ti fa saltare sulla sedia grazie ad una potente successione di rombi sonori, per poi ributtarti prontamente al suo posto con la più sconvolgente delle tragedie.





martedì 8 luglio 2025

Cloud - NIFFF 2025






(Kiyoshi Kurosawa, Giappone 2024)
Incastrato in un lavoro che odia, Yoshii sbarca il lunario rivendendo beni online. La sua crescente avidità, pero', lo spinge ad andare oltre, lascia il suo lavoro e investe tutto nelle rivendite online utilizzando tutti i mezzi per riuscire, senza farsi alcuno scrupolo delle conseguenze delle sue azioni. Va avanti senza scrupoli finché non si ritroverà invischiato in una lotta che metterà a repentaglio la sua vita. I confini tra ciò che è fisico e ciò che è virtuale si confondono rapidamente, nonostante il presunto anonimato offerto da uno pseudonimo online.  Il maestro del cinema giapponese Kiyoshi Kurosawa (ospite d'onore del NIFFF 2005, le cui opere sono state selezionate più volte nel corso degli anni) lancia uno sguardo pessimista con questo film agghiacciante e affascinante. Maestro nel domare la tensione con cura fino a un crescendo sanguinoso, Kurosawa offre un ritratto bruciante dell'avidità e della vendetta digitale.




lunedì 7 luglio 2025

The Ugly Stepsister (Den stygge stesøsteren) - NIFFF 2025














(Emilie Blichfeldt, Norvegia/
Danimarca/Romania/Polonia/
Svezia 2025)
In una rivisitazione in chiave piuttosto contorta della classica storia di Cenerentola, il film segue Elvira mentre lotta per competere con la sua bellissima sorellastra Agnes. Spinta dalla fissazione maniacale della madre di trovarle un marito ricco e nobile, e dal sogno di ogni ragazza di sposare il principe azzurro, Elvira viene trascinata nel delirio della ricerca della bellezza fisica a tutti i costi. In un regno da favola dove la bellezza regna sovrana, Elvira è disposta a tutto pur di catturare l'attenzione del Principe. Questa nuova versione della favola è la storia cruenta del sudore, del sangue, della grinta e dell'oro necessari per rendere Elvira la reginetta del ballo. IL martellio lo scalpello e un'abbondanza dispersione di sangue danno forma alla favola per eccellenza. Il film i mostra una critica brutale della cultura della bellezza di questa società, che fa superare ogni limite pur di raggiungere la perfezione fisica.




sabato 5 luglio 2025

Rewrite - NIFFF 2025







(Matsui Daigo , Giappone 2025)
Inizialmente il film segue un percorso fin troppo familiare: basato su un romanzo di Hojo Haruka, il film si concentra su quello che a prima vista sembra l'ennesimo dramma adolescenziale, con un viaggiatore del tempo come oggetto delle attenzioni della protagonista. Presto pero' la storia diventa di una complessità sconvolgente, come una partita a scacchi che improvvisamente si rivela tridimensionale. Le complicazioni che ne derivano avrebbero potuto sfociare nel caos, ma il regista è abile nel destreggiarsi tra la sua profusione di sottotrame, strappando risate ai flashback del frenetico tentativo di districare il groviglio di loop temporali. L'impostazione predefinita di Matsui come regista, pero', è la comicita' e gli sviluppi sorprendenti di Rewrite iniziano presto a rasentare la farsa. Eppure, la sua storia di come l'amore giovanile possa avere ripercussioni anche nella vita adulta è tutt'altro che banale. Infine, la morale e' semplice: se si scherza con il tempo, è meglio essere bravi con gli orari, o conoscere qualcuno che lo sia.





Il Neuchâtel Fantastic Festival promuove l'ascesa del cinema di genere dall'ombra alla ribalta

 



Situato su un lungolago intatto nel tempo, il Festival Internazionale del Cinema Fantastico di Neuchâtel (NIFFF) offre ogni anno un'istantanea di un panorama di genere in continua evoluzione. Giunta alla sua 24a edizione dal 4 al 12 luglio, la vetrina svizzera dedicata al cinema fantastico, al cinema asiatico e alla creazione digitale si è evoluta di pari passo, passando da realtà emergente ad istituzione, grazie al cinema eccentrico e agli autori che ne hanno colto le opportunità sempre maggiori.

"Abbiamo sentito dire che 'il genere sta uscendo dal suo ghetto' quasi da quando esistiamo", afferma il direttore artistico del NIFFF Pierre-Yves Walder. "Certo, non è mai stato completamente emarginato, ma semplicemente non c'erano così tanti film di alto profilo che abbracciassero apertamente il fantastico. Le cose stanno cambiando e dobbiamo evolverci di conseguenza."

Il programma di quest'anno lo dimostra. Aperta con l'anteprima internazionale del thriller fantascientifico "Dalloway" – con la presenza della star Cécile de France per dare il via ai festeggiamenti – questa selezione del NIFFF vanta un cast stellare insolitamente ricco, con titoli come "The Ice Tower" con Marion Cotillard e "The Thing With Feathers" con Benedict Cumberbatch, accanto alle rispettive anteprime internazionali e svizzere di recenti pesi massimi di Cannes come "Alpha" di Julia Ducournau, "Eddington" di Ari Aster e il pluripremiato "Sirât" di Oliver Laxe. 

Sebbene questi titoli rappresentino solo una frazione degli 87 film selezionati e distribuiti in cinque sezioni lungometraggi – con il festival che mette in luce altri 40 cortometraggi, diversi dei quali in anteprima mondiale – il concorso internazionale di Neuchâtel presenta comunque molti recenti successi provenienti da Sundance, Berlino e Cannes, tra cui "Touch Me" di Addison Heimann, "Reflections in a Dead Diamond" di Bruno Forzani e Hélène Cattet, "Mother's Baby" di Johanna Moder e "A Useful Ghost" di Ratchapoom Boonbunchachoke, vincitore della Settimana della Critica. "Abbiamo assistito a un netto cambiamento", afferma Walder, che ha lavorato come programmatore del NIFFF prima di assumere la guida nel 2021. "Laddove un tempo setacciavamo i mercati alla ricerca di film di genere, ora le lineup dei principali festival sono altrettanto abbondanti. I valori di produzione sono aumentati, la narrazione è maturata e i codici di genere si fondono più naturalmente con il linguaggio d'autore. La definizione stessa di cinema fantastico sta cambiando e stiamo cercando di trovare il nostro posto in questo ecosistema in continua evoluzione".

"Fin dall'inizio, la nostra missione è stata quella di mettere in contatto questi film con il pubblico che meritano", afferma Walder. "Al NIFFF, il pubblico può viverli nelle migliori condizioni possibili, spesso la loro unica vera possibilità. Molti film che non hanno mai avuto successo commerciale hanno trovato il loro posto qui.

Mentre il cinema di genere raggiunge livelli di visibilità senza precedenti, Walder e il suo team hanno raddoppiato la loro missione curatoriale, andando oltre la semplice scoperta per promuovere connessioni più profonde e durature con il pubblico.


"Vogliamo che le persone si divertano, ma vogliamo anche suscitare curiosità e riflessione", afferma Walder. "Il cinema fantastico non è solo una nicchia o un parco giochi per addetti ai lavori, e non si tratta certo solo di sorprendere. Questi film si assumono dei rischi, sfidano le convenzioni ed esplorano idee che altri generi spesso eludono. Questa libertà è ciò che permette loro di entrare in risonanza attraverso culture, generazioni e prospettive".


RM

venerdì 4 luglio 2025

Dalloway - NIFFF 2025




(Yann Gozlan, Francia/Belgio 2025)
In un futuro non lontano, Clarissa, una scrittrice priva di ispirazione, si unisce ad una residenza artistica prestigiosa e all'avanguardia per tentare di superare il blocco che le impedisce di riprendere a lavorare. In Dalloway, l'assistente virtuale, che le e' stata assegnata , trova sostegno e persino una confidente che la aiuta a scrivere. Gradualmente, pero', Clarissa inizia a sentirsi a disagio per il comportamento sempre più invadente della sua IA, rafforzato dagli avvertimenti cospirativi di un altro residente. Sentendosi spiata, Clarissa avvia segretamente un'indagine per scoprire le vere intenzioni dei suoi ospiti. Minaccia reale o delirio paranoico? In parte dramma del dolore, in parte satira sull'insistenza delle persone nello sviluppo dell'intelligenza artificiale, anche se tutti sanno già che non finirà bene, il film regge bene ai cambiamenti di tono, e' l'argomento e' molto attuale ed interessante.