(Oliver Laxe, Francia/Spagna 2025)
Siamo nel mezzo del deserto del Sud del Marocco, in un enorme rave, un padre accompagnato dal figlio, un ragazzino curioso e aperto, mostra ai partecipanti la foto della figlia, scomparsa mesi primi probabilmente durante un altro rave. Il film prosegue con una ricerca sempre piu' complicata al limite della legalita in un paese in guerra. Due mondi che si scontrano, tra persone libere che non si curano dell'autorita' e la realta povera ed arretrata. Il viaggio si trasforma in un'odissea sensoriale dove calore, suoni e l'invisibile aprono un mondo di possibilità vertiginose. In sintonia con una gioventù in cerca di libertà, i film mescola edonismo, spiritualità e l'idea di trasmissione all'interno di una potente distopia. Un film bruciante in cui l'assenza arricchisce le relazioni, dove il non detto diventa una guida. Con una colonna sonora ritmata e costante che ci accompagna in questo viaggio tragico. Ti fa saltare sulla sedia grazie ad una potente successione di rombi sonori, per poi ributtarti prontamente al suo posto con la più sconvolgente delle tragedie.


Nessun commento:
Posta un commento