sabato 3 maggio 2025

Palmarés el BCN FILM FEST 2025



Jouer avec le feu ha vinto il premio come miglior film del BCN FILM FEST 2025



Jouer avec le feu, di Delphine Coulin e Muriel Coulin, si è aggiudicato il Premio per il Miglior Film alla nona edizione del Festival Internazionale del Cinema di Barcellona-Sant Jordi (BCN FILM FEST). Il film racconta i pericoli dell'ascesa dell'estrema destra, in un dramma familiare con Vincent Lindon e Benjamin Voisin.








Il palmarés completo dei vincitori del BCN FILM FEST 2025 è il seguente:


PREMIO MIGLIOR FILM
Jouer avec le feu di Delphine Coulin e Muriel Coulin

PREMIO MIGLIOR REGIA
Alissa Jung per Paternal Leave

PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA
Lilja Ingolfsdottir per Adorable

PREMIO MIGLIOR ATTORE
Grégory Gadebois per Louise Violet

PREMIO MIGLIOR ATTRICE
Alexandra Lamy per Louise Violet

PREMIO MIGLIOR MUSICA AL CASTELL DE PERALADA FILM FESTIVAL
Marc Parrot per La Furgo

PREMIO MIGLIOR MONTAGGIO
Anja Siemens per Köln 75

PREMIO DELLA CRITICA (ACCEC)
Köln 75 di Ido Fluk

NOUS PREMIO TALENTS PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Espiral di Sara Hernández Rodríguez - LA CASA DEL CINE


Il festival ha registrato oltre 24.000 spettatori, con un aumento del 20% rispetto all'anno precedente.

Silvia Munt, Sergi Belbel e José Corbacho hanno formato la giuria ufficiale di quest'anno.

Il BCN FILM FEST 2025 ha presentato:

- 84 film, tra cui 17 anteprime mondiali, 1 anteprime internazionali, 1 anteprime europee, 19 anteprime spagnole e 18 anteprime catalane.

- 51 presentazioni e dibattiti con la partecipazione di talenti come Richard Gere, Ralph Fiennes, Barbie Ferreira, Ferzan Özpetek, Milena Smit, Susi Sánchez, Éric Besnard, Eran Riklis, Pau Freixas, Manolo Solo, Manuela Vellés e Carlos Cuevas.

- 6 attività parallele nelle diverse sedi del festival, tra cui:

- Giornata dedicata agli sceneggiatori e all'industria cinematografica con due tavole rotonde: 
Sceneggiatura e sostenibilità;
Montaggio e sceneggiatura basati sui film "La Furgo" e "Cuatro Paredes"

- CINEMA TALKS a cura di ESCAC

La decima edizione del BCN FILM FEST si terrà dal 16 al 24 aprile 2026.


RM









venerdì 2 maggio 2025

Les irresponsables - BCN Film Fest 2025






(Laura Mañá, Spagna 2025)
Nuria, Lila e Andrea stanno progettando di trascorrere un fine settimana insieme, fuori città, in una casa elegante e lussuosa, piena di opere d'arte che un'amico di Nuria ha offerto loro. Tutte e tre sono molto frustrate dalle loro vite sentimentali e professionali. Il loro gruppo WhatsApp era pieno di buone intenzioni... ma in realtà le tre sono troppo provate dalle esperienze degli ultimi anni per lasciarsi andare e godersi l'incontro. Tutto cambia quando una domanda innocente le spinge a lasciarsi andare e a cedere ai loro impulsi.  Cosi' dopo la prima notte, arrivano le confessioni, le emozioni e i desideri condivisi attorno al tavolo mostreranno loro che la complicità tra amiche è la scusa (e l'occasione) migliore per far avverare i loro impulsi più irresponsabili e sfogare tutte le loro frustrazioni.






venerdì 25 aprile 2025

Reading Lolita in Tehran - BCN Film Fest 2025






(Eran Riklis, Israele/Italia 2025)
Azar Nafisi e' una professoressa di letteratura inglese che alla fine degli anni '70 subito dopo la rivoluzione, ritorna fiduciosa dall'America in Iran. Esuberante e sicura di sé, il suo comportamento non potrebbe essere più lontano da ciò che ci si aspetta da lei come educatrice e come donna. Piano Piano sperimenta la cupa realtà dell'Iran degli anni '80. Ciò che mostra davvero la brutalità del regime non sono nemmeno le scene drammatiche di evidente impatto. Sono i piccoli momenti quotidiani che costantemente intaccano dignità e libertà, finché l'unica scelta rimasta è andarsene. Mentre le squadre moraliste islamiche organizzano incursioni arbitrarie a Teheran e i fondamentalisti prendono il controllo delle università, Nafisi, raduna segretamente sei delle sue studentesse più impegnate per leggere classici occidentali proibiti. Non abituate a essere invitate a esprimere la propria opinione, si tolgono presto il velo, intrecciando le loro storie con i romanzi che leggono: proprio come le eroine di Nabokov, F. Scott Fitzgerald, Henry James o Jane Austen, le donne nel salotto di Nafisi osano sognare, sperare e amare, mentre sperimentiamo la complessità delle vite di individui che affrontano un assedio politico, morale e personale. Siamo nell'Iran di fine anni '80, ma potremmo essere in qualsiasi altro luogo dove esista l'oppressione, dove un nuovo inizio si è trasformato in un incubo.
Il film e' tratto dall'omonimo libro autobiografico di Azar Nafisi, una straordinaria esplorazione della resilienza femminile nell'Iran rivoluzionario.






giovedì 24 aprile 2025

Cuatro paredes - BCN Film Fest 2025






(Ibon Cormenzana, Spagna 2025)
Poco prima di compiere 10 anni, Sofia perde il padre in un incidente che cambia tutta la sua vita. Ora vive da sola con la madre Juana e si trovano ad affrontare una realtà che non avrebbero mai immaginato: il sottile confine tra stabilità e povertà sta crollando sotto i loro piedi. Juana lotta disperatamente per proteggere Sofía dalla precarietà e dalla depressione che la tormentano, sforzandosi di mantenere una parvenza di normalità. Nel frattempo, Sofía trova rifugio nella sua passione per il teatro, dove la magia delle prove della sua recita dell'ultimo anno sembra offrirle una fuga momentanea dalla realtà. Le ferite emotive che entrambi portano con sé metteranno alla prova il loro legame,  riuscirà questa famiglia a risollevarsi, ora che ha ormai perso tutto?





Jane Austen a gâché ma vie - BCN Film Fest 2025






(Laura Piani, Francia 2024)
Agathe, irrimediabilmente goffa ma affascinante e piena di contraddizioni, si ritrova in una disperata condizione di single. Il suo sogno è vivere un amore degno di un romanzo di Jane Austen e la sua più grande aspirazione è diventare una scrittrice. Invece, trascorre le sue giornate vendendo libri nella leggendaria libreria britannica Shakespeare & Co. a Parigi. Invitata alla Jane Austen Writers' Residency in Inghilterra, Agathe deve confrontarsi con le sue insicurezze per realizzare il suo sogno di diventare una scrittrice, ma si ritrova intrappolata in un caotico triangolo amoroso che la costringerà a riconsiderare la sua vita sentimentale.
Spesso divertente, alla ricerca della semplicità e apertamente bonaria, è una gradevole commedia romantica moderna che rivisita il fascino delle storie d'amore del passato, i personaggi sono sia romantici vecchio stile che realisti femministi, offrendo evasione ma anche una dose di realtà.





Bob Trevino likes it - BCN Film Fest 2025




(Tracie Laymon, USA 2024)
Il film è ispirato alla vera amicizia che la sceneggiatrice/regista Tracie Laymon ha trovato con uno sconosciuto mentre cercava suo padre online. Lily Trevino è una ventenne insicura e sola che si prende cura delle persone come vorrebbe che suo padre facesse con lei e che desidera ardentemente un legame familiare, essendo stata abbandonata dalla madre da bambina e cresciuta da un padre che le ha fatto sempre pesare di averla tenuta con se. Dopo una seria litigata con il padre che non vuole più vederla, Lilly decide di seguirne le tracce su Facebook e trova un profilo con il suo stesso nome. Bob Trevino lavora lunghe ore da solo in un'impresa edile per supportare la moglie Jeanie nella sua passione per lo scrapbooking. La coppia ha sopportato molto nell'ultimo decennio e Bob ha cercato di mettere la moglie al primo posto, al punto da ignorare i propri sentimenti e il bisogno di amicizia, significato e connessione, almeno finché non riceve un messaggio inaspettato su Facebook da uno sconosciuto. La fiorente amicizia tra Lily e Bob diventa una fonte vitale di connessione e guarigione nelle loro vite. I piccoli gesti di gentilezza paterna di Bob riempiono un vuoto familiare nella vita di Lily e hanno il potere di cambiarne la direzione per sempre. Il ritratto di Laymon sulla famiglia scelta e non di sangue è molto autentico, rappresenta un viaggio gentile di due persone perdute che si ritrovano nel momento in cui hanno più bisogno di un buon amico.






sabato 19 aprile 2025

Mars Express



(Jérémie Périn, Francia 2023)
Aline Ruby è una detective privata molto testarda, e il suo socio Carlos Rivera è morto da cinque anni, ma si è "reincarnato" nel corpo di un robot. Entrambi sono in una corsa contro il tempo per raggiungere Marte. La loro missione iniziale è trovare Jun Chow, una studentessa di cibernetica in fuga, prima che gli assassini sulle sue tracce possano catturarla. Tuttavia, ciò che gli investigatori scoprono lungo il cammino è più grande di quanto entrambi avrebbero potuto immaginare. Un film di fantascienza visivamente elegante che affronta alcune delle domande che stiamo appena iniziando a farci sul nostro rapporto con l'intelligenza artificiale. Un'avvincente visione fantascientifica in cui idee potenti ed eleganti animazioni disegnate a mano formano una combinazione intellettualmente stimolante.





domenica 13 aprile 2025

La ragazza con l'ago (Pigen med nålen)



(Magnus von Horn, Danimarca/
Polonia/Svezia/Francia/Belgio 2024)
Copenaghen 1919 in pieno dopoguerra, una giovane lavoratrice si ritrova disoccupata e incinta. Incontra Dagmar e inizia a lavorare per lei come balia per sostenersi. La donna gestisce un'agenzia di adozioni clandestina sotto le mentite spoglie di un negozio di dolciumi, aiutando le madri svantaggiate a collocare i loro neonati indesiderati in famiglie affidatarie. la ragazza si affeziona sempre di più a Dagmar, ma presto si trova ad affrontare la realtà da incubo in cui è entrata inconsapevolmente. Grazie al lavoro di una attrice straordinaria, il film attraversa la sua particolare sfilata di mostri, sempre in un difficile equilibrio tra la bellezza quasi accademica di ogni inquadratura e l'enorme mostruosità di ciò che viene descritto. Parla di ambiguità morale, isolamento, solitudine, stigmi sociali, capacità di agire femminile, dinamiche di potere e l'impatto persistente della guerra. Molto bella la fotografia in bianco e nero.







mercoledì 9 aprile 2025

La cocina



(Alonso Ruizpalacios, Messico/
USA 2024)
È l'ora di punta per il pranzo al The Grill, una trappola per turisti di New York che in un normale venerdì come oggi serve migliaia di clienti. I soldi sono scomparsi dalla cassa e tutti i lavoratori sono stati interrogati. La maggior parte di loro sono immigrati clandestini che lottano per difendere il proprio lavoro, l'unico posto che gli spetta nel mondo, mentre preparano un'infinità di piatti e cercano di stare al passo con il flusso costante di ordinazioni che arrivano dalla sala da pranzo. Uno dei cuochi è Pedro, un giovane messicano che cerca nella vita qualcosa di più di questo lavoro. È un sognatore innamorato di Julia, una cameriera americana che non riesce a impegnarsi in una relazione con uno straniero senza documenti. Rashid, il proprietario del The Grill, ha promesso di aiutare Pedro con le sue scartoffie, ma Pedro, quando viene accusato di aver rubato i soldi, si precipita a mettere in atto un'azione che fermerà una volta per tutte la linea di produzione in cucina giocandosi la sua possibilità di una vita da "regolare". Basato sull'acclamata opera teatrale di Arnold Wesker.





venerdì 4 aprile 2025

En fanfare



(Emmanuel Courcol, Francia 2024)
Thibaut è un direttore d'orchestra di fama internazionale che viaggia in tutto il mondo, improvvisamente si ammala di leucemia e ha bisogno di un donatore di midollo osseo. Scopre, in questa occasione, di essere stato adottato e di avere un fratello: Jimmy, un addetto alla mensa scolastica che suona il trombone in una banda nel nord della Francia, in una cittadina nella quale la fabbrica, principale fonte di occupazione della zona sta chiudendo e dove i lavoratori lottano invano per avere riconosciuti i loro diritti. A quanto pare tutto li separa, tranne l'amore per la musica. Riconoscendo le eccezionali capacità musicali del fratello, Thibaut decide di rimediare ai torti. Jimmy inizia quindi a sognare un'altra vita... Una toccante interpretazione del legame tra due fratelli agli estremi opposti dello spettro sociale, del significato di un traguardo raggiunto nella vita e delle conseguenze delle decisioni prese dai genitori sul destino di un figlio. La sceneggiatura riesce a fondere dialoghi divertenti, situazioni inaspettate e momenti seri. Quello che avrebbe potuto essere "solo" un triste dramma sfugge a questa trappola. 





mercoledì 2 aprile 2025

Black bag



(Steven Soderbergh, USA 2025)
Quando l'agente segreto Kathryn Woodhouse è sospettata di aver tradito la nazione, suo marito, anche lui un agente leggendario, si trova ad affrontare la prova definitiva: se essere leale al suo matrimonio o al suo Paese. Più John le Carré che James Bond, Steven Soderbergh ci regala un thriller intelligente e sensuale su una coppia di spie con problemi di fiducia. Assolutamente delizioso, un elegante pezzo di intrattenimento che, in un formato un po' antiquato, rappresenta molto bene le nostre ansie moderne.  
Dal design elegante e condito con umorismo pungente, Black Bag è un esemplare film di spionaggio che permette a star del cinema come Cate Blanchett e Michael Fassbender di fare ciò che sanno fare meglio: illuminare lo schermo.








lunedì 31 marzo 2025

Ghostlight



(Kelly O'Sullivan, Alex 
Thompson, USA 2024)
Dan è un operaio edile di mezza età, intrappolato in una routine monotona, che fa tutto il possibile per evitare di affrontare il dolore di una recente tragedia familiare. La sua vita prende una piega inaspettata quando viene invitato a unirsi a un gruppo teatrale amatoriale che sta progettando di mettere in scena una delle più grandi tragedia di Shakespeare:  Romeo e Giulietta. Allontanandosi dalla  moglie devota alla famiglia e dalla figlia brillante ma molto tormentata, Dan trova conforto e comunità in questa troupe composta da persone molto diverse e da attori disadattati. Mentre si immerge nell'opera, il protagonista è costretto a confrontarsi con le sue emozioni più profonde e scopre che la finzione gli offre uno spazio per esprimere le emozioni che ha a lungo represso. Un bel film, un dramma profondo pur essendo umile, affascinante e anche divertente, una visione dei legami che alterano il corso delle nostre vite, un ottimo esempio cinema indipendente americano. 






Miséricorde



(Alain Guiraudie, Francia/
Spagna/Portogalllo 2024)
Jérémie, un fornaio disoccupato, torna nella sua città natale per partecipare al funerale del suo ex capo, proprietario dell'unica panetteria del paese. Rimanendo a lungo dopo il funerale, ospite nella casa del suo mentore, l'apparentemente benigno Jérémie inizia a insinuarsi casualmente nella sua famiglia, tra la sua vedova dal cuore gentile e il figlio velenosamente arrabbiato con lui dai tempi della loro gioventù. Una misteriosa scomparsa, un vicino minaccioso e uno strano prete daranno una svolta inaspettata al soggiorno inizialmente breve e tranquillo di Jérémie. Ambientato in un villaggio autunnale e boscoso in Occitania, regione natale di Guiraudie, esploriamo il mondo silenziosamente carnale del regista, la violenza e l'erotismo esplodono con poca anticipazione, e il comportamento criminale può sembrare un'estensione naturale del desiderio fisico.





martedì 25 marzo 2025

Vittoria



(Alessandro Cassigoli, Casey 
Kauffman, Italia 2024)
Torre Annunziata. Jasmine è una donna di circa 40 anni, felicemente sposata con Rino, madre di tre figli maschi, che ha un salone di bellezza sul corso principale. Il suo mondo abbastanza sereno ed equilibrato viene sconvolto dopo la morte del padre, da allora inizia ad avere il sogno ricorrente di una bambina bionda che il padre spinge verso di lei. Questo malessere che inizia a condizionare la sua vita la spinge a ricorrere all'adozione internazionale, mettendo a repentaglio il suo matrimonio, la stabilità familiare e la sua bussola morale. Un film intenso che oltre a denunciare le difficoltà' ed i costi delle adozioni internazionali ci mostra il dolore e la ostinazione di questa donna che riesce infine, contro le previsioni di tutte le persone che la circondano, a realizzare il suo sogno.





domenica 23 marzo 2025

El 47



(Marcel Barrena, Spagna 2024)
Ispirato alla vita di Manolo Vital, un autista di autobus che ha contribuito a creare la Barcellona moderna durante il boom della città degli anni '70. Stufo delle affermazioni del Consiglio comunale di Barcellona secondo cui i trasporti pubblici non potevano raggiungere il quartiere di Torre Baró perché le strade erano troppo strette e pericolose, Manolo Vital, un residente locale e autista di autobus per il servizio di trasporto pubblico della città, si è messo a dimostrare, da dietro il volante dell'autobus della linea 47 che le autorità si sbagliavano. "El 47" è la vera storia stimolante di un uomo, di un autobus e del destino di un quartiere. Il film racconta la storia del quartiere Torre Baró di Barcellona, ​​ma è anche quella di molte altre comunità formate negli anni '50 da immigrati che si sono stabiliti alla periferia delle principali città spagnole. In molti casi, vivevano in abitazioni costruite con le loro mani dopo aver dovuto lasciare la loro terra per ritagliarsi una nuova vita lontano da casa. Anni dopo, negli anni '70, molti di questi quartieri non erano ancora considerati parte della città e mancavano di acqua corrente, elettricità e altri servizi di base. El 47 dà vita a un capitolo poco noto ma essenziale della storia spagnola, narrando la pacifica ribellione di un quartiere operaio alla fine degli anni '70 offrendo un potente promemoria dell'importanza dell'azione collettiva. Il film si distingue come una testimonianza di resilienza che valorizza le persone dietro il cambiamento storico tanto quanto gli eventi stessi.






sabato 22 marzo 2025

Michey 17



(Bong Joon Ho, USA/Corea
 del Sud 2025)
Adattato dal romanzo Mickey7 di Edward Ashton, questo film ambientato in un futuro distopico non troppo lontano dove la vita sulla terra e' sempre più difficile, vede Robert Pattinson nei panni di un "sacrificabile", una persona che pur di partecipare alla missione per raggiungere un nuovo pianeta da colonizzare accetta i compiti piu' pericolosi. Diventa quindi un membro dell'equipaggio sul quale vengono sperimentate nuove medicine, viene esposto alla nuova atmosfera del pianeta, senza alcuno scrupolo gli fanno cose sempre più orribili, perché ad ogni morte il suo corpo può essere ristampato con i suoi ricordi in gran parte intatti. Tutto procede regolare fino alla diciottesima riproduzione... qui le cose vanno male e Mickey 17 dovrà lottare per riuscire a sopravvivere. Il nuovo film di Bong Joon Ho tratta temi cari al regista come la distruzione ambientale e le ingiustizie sociali legate alla differenza di classe, con grande ironia e una grande interpretazione di Pattinson pero' sembra meno efficace dei film precedenti forse per la grande quantità di idee e di temi trattati che inevitabilmente confondono lo spettatore e non vengono sviluppati come potrebbero e lasciano dei grandi buchi nella sceneggiatura. Un film gradevole ma non un capolavoro come alcuni di quelli precedenti.





venerdì 21 marzo 2025

Companion



(Drew Hancock, USA 2024)
Da quando Iris e Josh si sono conosciuti in un supermercato, i due sono inseparabili. Vanno a trascorrere il weekend insieme agli amici di Josh nella lussuosa tenuta sul lago di Sergey, un rozzo miliardario. Saranno lì anche l'amica del cuore di Josh attuale amante del miliardario e un'altra coppia di amici. All'inizio, Iris è insicura, convinta che tutti la odino, dopo un inizio turbolento, i sei trascorrono insieme una serata chiassosa e alcolica. La mattina seguente, pero', le loro vite cambieranno per sempre. Il film si trasforma in un thriller intelligente e divertente con una buona dose di splatter e di colpi di scena, intenso, contorto, cruento e stranamente divertente. Meravigliosa Sophie Thatcher in questo gioco di equilibrio tra romanticismo e horror.





lunedì 17 marzo 2025

Grand Tour



(Miguel Gomes, Portogallo/Italia/
Francia/Germania/Giappone/Cina 2024)
Rangoon, Birmania, 1917. Edward, un impiegato statale dell'Impero britannico, fugge dalla sua fidanzata Molly il giorno in cui lei arriva per sposarsi. Mentre lui si lancia in un'inaspettata odissea attraverso l'Asia, lei lo segue subito, divertita dai suoi movimenti e per niente offesa dal suo rifiuto. Durante il viaggio, però, il panico cede il passo alla malinconia. Contemplando il vuoto della propria esistenza, il codardo Edward si chiede che fine abbia fatto Molly... Miguel Gomes, il pluripremiato regista di Tabu e Le mille e una notte, ci regala una storia d'amore non corrisposto che ci porta in giro per il mondo, fonde melodramma e commedia stravagante in questo inseguimento del gatto e del topo tra amanti. Realizzato con splendide immagini d'epoca in bianco e nero intervallate da riprese documentaristiche moderne, è una strana sinfonia che coinvolge più città e che lascerà il pubblico sbalordito e meravigliato. Con questo film vincere a Gomes ha vinto il premio come miglior regista al 77° Festival di Cannes.





Palmarès della dodicesima edizione di Americana







La 12a edizione dell'Americana Film Fest si è chiusa ieri, domenica 16 marzo, con una nuova giornata ricca di proposte indie e la consegna dei premi. Il dramma rurale Harvest, della regista greca Athina Rachel Tsangari, è stato il vincitore dell'ACCEC Critics' Tops Award. Un film metaforico e onirico, con protagonista Caleb Landry Jones, che funziona come una favola sulla modernità e i suoi traumi, e che è stato presentato all'ultima edizione del Festival di Venezia. La giuria ha evidenziato la sua “traboccante immaginazione nel creare un universo alternativo”.
La giuria della critica ha assegnato una menzione speciale anche a I Saw The TV Glow, di Jane Schoenbrun, il film indipendente rivelazione dell'anno, debitore dell'universo di David Lynch ma con una propria personalità.

Il Premio della Giuria FCC Cineclubista è andato a Familiar Touch, di Sarah Friedland, film che ha trionfato alla recente edizione della Mostra del Cinema di Venezia, aggiudicandosi tre premi nella sezione Orizzonti. La giuria lo ha premiato perché è "un ritratto molto delicato e tenero della vecchiaia e delle relazioni intergenerazionali, e che rompe con l'idea generalizzata che abbiamo di una donna anziana". La giuria del cineforum ha assegnato una menzione anche a I Saw The TV Glow.

Da parte sua, la Giuria Giovane de La Casa del Cine ha premiato Janet Planet, film d'esordio di Annie Baker, che dopo la sua partecipazione alla Berlinale e le nomination agli Independent Spirit Awards, è apparso nelle liste di numerosi critici tra i migliori dell'anno. La giuria ha spiegato che "il film ci ha fatto parlare per ore, per la sua capacità di creare immagini che aprono molteplici possibilità".

Per quanto riguarda i Premi del Pubblico, la commedia religiosa Between the Temples ha vinto nella categoria Fiction. Diretto da Nathan Silver, ha come protagonista un cantore di sinagoga in crisi di fede. Nella sezione Non-Fiction, il documentario scelto è stato Group Therapy, di Neil Berkeley, su una sessione di terapia a cui partecipano diversi cabarettisti. Nella categoria Corti il ​​premio va a Rock Paper Scissors, di Alex Kweskin e Lauren Ward.

Infine, sono stati consegnati anche i Premi ATRAE per i migliori sottotitoli, assegnati a Marina Torruella per National Anthem (catalano), e Jara Segura per Look Into My Eyes (spagnolo).

RM

domenica 16 marzo 2025

El Jockey - Americana 2025













(Luis Ortega, Argentina/Spagna/UK
USA/Messico/Danimarca 2024)
Remo Manfredini è un fantino argentino leggendario, ma il suo comportamento autodistruttivo e le sue numerose dipendenze, cominciano a mettere in ombra il suo talento e a minacciare la sua carriera e il rapporto con Abril, la sua ragazza. Abril, anche lei un fantino, e' incinta di Remo e deve decidere se avere un figlio o continuare a correre. Entrambi corrono per Sirena, un boss mafioso che comprato un cavallo da corsa giapponese per un milione di dollari, scommette duramente su Remo e insiste affinché si riprenda. Nel giorno della corsa più importante della sua vita, che salderà i debiti con il suo boss mafioso Sirena, Remo subisce un grave incidente, scompare dall'ospedale e vaga per le strade di Buenos Aires. Liberato dalla sua identità, comincia a scoprire chi è veramente. Ma Sirena vuole trovarlo, vivo o morto. Il film è un thriller divertente, anticonformista e sexy con una sequenza di danza improvvisata che è emozionante ed emblematica dei temi di rinascita e abbandono dell'intero film. Il regista Ortega ha cercato con grande passione  nel film di far entrare anche il pubblico in sintonia con l'atmosfera di Buenos Aires. Ci ha mostrato delle lunghe passeggiate interessanti nella città, mostrandoci gli aspetti più desolati ma anche i più divertenti, un posto magico dove si incontra  chi balla il tango o chi vive per strada e dove si rischia anche di essere accoltellato...