(Daniel Hendler, Argentina/Uruguay/
Spagna 2025)
Santiago, un agente di polizia argentino, attraversa di nascosto il confine con l'Uruguay in fuga dai suoi colleghi corrotti. Sfruttando la sua uniforme, ispeziona le bancarelle di cibo regionale, assaggiando latticini e salumi per sopravvivere, cercando di passare inosservato tra la gente del posto. Senza soldi né un posto dove stare, ma con tanta gentilezza e arguzia, inizia a costruirsi una nuova vita, ricevendo aiuto dalle persone del posto che incrociano sul suo cammino e persino incontrando la persona che crede possa essere l'amore della sua vita. Secondo un commento del regista: "questo film ci racconta la storia di un personaggio che attraversa il confine tra Uruguay e Argentina nella speranza di cancellare le tracce della sua vita passata. È un film sulla ricerca di un nuovo destino, sull'illusione di essere un'altra persona e, allo stesso tempo, sulla difficoltà di realizzare l'utopia di dissolvere il territorio. Essendo una storia di frontiera in senso lato, Un cabo suelto si colloca anche al confine tra diversi generi: commedia romantica, western, road movie e thriller poliziesco. Ciò che inizialmente mi ha spinto a scrivere questo racconto è stata l'immagine di un uomo che si mimetizza per fuggire, attraversando limiti senza una meta precisa".


Nessun commento:
Posta un commento