Lena è una giovane polacca incinta di sette mesi che arriva in Italia per vendere il suo bambino ed Ermanno, nipote della coppia che lo vuole comprere, accetta di fingere di essere il padre per facilitare le pratiche di affidamento. I due vivono per qualche settimana insieme per giustificare la paternità. Si apre così uno spaccato su vite di periferia, senza speranza, tra giochi d'azzardo e piccoli furti... Un film bello, ma molto triste con personaggi dannati che difficilmente riusciranno ad uscire da questa spirale di miseria umana in cui sono intrappolati.
Nessun commento:
Posta un commento