giovedì 1 ottobre 2020

Sarà Malnazidos a inaugurare l'edizione di quest'anno! - Festival Sitges 2020

 


Il Festival celebrerà il centenario del film: Il Gabinetto del Dottor Caligari


La 53a edizione del Festival Internazionale del cinema Fantastico della Catalogna si aprirà l'8 ottobre, come sempre a Sitges, con la prima di Malnazidos, il film d'azione sugli zombi diretto da Javier Ruiz Caldera e Alberto de Toro. Il Festival inoltre celebra il centenario del primo grande film di genere fantasy nella storia del cinema, Das Cabinet Des Dr. Caligari (Il gabinetto del Dr. Caligari) e lo ha adottato come tema del suo poster. Il film di Robert Wiene ispirerà anche la retrospettiva Shadows of Caligari, composta da grandi classici come The Trial di Orson Welles. Questa retrospettiva sarà accompagnata da un libro, a cura di Hermenaute, sull'influenza di Caligari sulla fantasia.
Uno dei titoli più attesi quest'anno è Relic, il debutto della regista australiana Natalie Erika James, che ha sorpreso al Sundance e che è stata al primo posto nelle sale nordamericane dopo la pandemia. Prodotto da Jake Gyllenhaal e interpretato da Emily Mortimer, il film entra in una spirale di torbido horror.

Il terrore indipendente di varia origine e diretto, in maggioranza, da donne, godrà di una presenza di primo piano al Festival con proposte come il britannico The Show, di Mitch Jenkins, scritto dal guru del fumetto Alan Moore; il francese Jumbo, di Zoé Wittock; l'American 12 Hour Shift, di Brea Grant, o il canadese Slaxx, di Elza Kephart.

Altri titoli offriranno una vasta gamma di tipologie di fantasy. Dall'horror alla fantascienza e al thriller, come The Silencing, di Robin Pront, The Sputnik, un film russo diretto da Egor Abramenko e Come True, di Anthony Scott Burns.

Anche i vampiri non potevano mancare all'appuntamento annuale e quest'anno saranno rappresentati dal Camrade Drakulich, film ungherese diretto da Márk Bodzsár e Post Mortem, di Péter Bergendy, una storia di fantasmi ambientata durante la prima guerra mondiale.


Cinema catalano

Oltre alla nuovissima apertura con Malnazidos, il cinema locale sarà molto presente a Sitges 2020. Il Festival vedrà la prima di No matarás, di David Victori, un thriller con Mario Casas che dà vita a un personaggio che si ritroverà alle corde. La Barcellona dell'inizio del XX secolo è l'ambientazione de La vampira de Barcelona, ​​un dramma terrificante basato su eventi reali diretto da Lluís Danés.

Fantastico iberoamericano

La cinematografia argentina sarà molto presente, presentando alcuni dei film di genere più importanti della stagione. Come l'inquietante Immortal, di Fernando Spiner e Historia de lo oculto, di Cristian Ponce, un film horror in bianco e nero che tratta di corruzione politica e complotto.

I grandi classici

Sitges 2020 è la cornice ideale per commemorare gli anniversari di due grandi miti del cinema fantasy di tutti i tempi. Elephant Man, lo straordinario capolavoro di David Lynch, celebra il suo 40 ° anniversario e Total Recall, di Paul Verhoeven,  che festeggerà il suo 30°.

Rassegna di grandi figure

Anche i documentari sui grandi nomi del cinema non mancheranno al 53 ° Festival di Sitges. Il regista Gregory Monro recupera in Kubrick di Kubrick nuove registrazioni esclusive del regista, in cui riflette sulla sua filosofia di vita, fornendo un documento essenziale e un tributo definitivo alla persona di Stanley Kubrick.

Bruce Lee riceverà anche il suo tributo con Be Water, il documentario di Bao Nguyen che, utilizzando materiale inedito, ritrae il leggendario attore e insegnante di arti marziali, dalla vita fugace ma intensa.



Brigadoon e Premio Nosferatu

La sezione Brigadoon avrà una forte presenza del cinema latinoamericano a Sitges 2020. Al morir la matinée (Argentina, Uruguay), diretto da Maximiliano Contenti, è un nuovo approccio al giallo con riferimenti al film Angustia, di Bigas Luna e Cabrito (Brasile), di Luciano de Azevedo, riprende la proposta del cortometraggio omonimo.


Il Premio Nosferatu di quest'anno andrà all'attore Manuel de Blas, volto conosciuto nel fantasy sin dagli anni Sessanta e tuttora attivo. De Blas ha lavorato in più di 200 produzioni per il cinema, la televisione e il teatro.

La 53a edizione, che si svolgerà in un formato ibrido tra presenza e virtuale.

(RM)

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