(Steven Soderbergh, USA 2024)
Una famiglia si trasferisce in una casa di periferia sperando di ritrovare in una nuova situazione una serenità e una solidarietà persa negli anni. Una volta arrivati nella loro nuova casa, pero', cominciano a sospettare di non essere soli, poiché una strana presenza misteriosa inizia a manifestarsi. La prima incursione di Steven Soderbergh nel genere horror soprannaturale, supportata da una sorprendente sceneggiatura scritta da David Koepp (Stir of Echoes, Panic Room, Jurassic Park), che ha avuto la sua anteprima mondiale all'ultima edizione del Sundance Film Festival.
Il film rappresenta un thriller spettrale a combustione lenta, riafferma, inoltre, che Soderbergh gioca con la forma con la stessa destrezza con cui passa da un genere all'altro. Il ritmo è giusto, la tensione aumenta lentamente senza mai dare l'impressione di trascinarsi e crea un'atmosfera inquietante, ogni scricchiolio, ombra e silenzio minaccioso aumentano la suspense, facendo sentire come se qualcosa di terrificante potesse accadere da un momento all'altro.
Presence e' stato il film di apertura della edizione 2024 del Festival di Sitges.
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