O Corno vince la Conchiglia d'Oro della 71a edizione del SSIFF

Il film O Corno, diretto da Jaione Camborda, ha conquistato la Conchiglia d'Oro alla 71a edizione del Festival Internazionale di San Sebastian. Inoltre, la giuria ufficiale ha deciso di assegnare la Conchiglia d'Argento per la migliore regia a Tzu-Hui Peng e Ping-Wen Wang per Chun xing/Viaggio in primavera, mentre il Premio per la migliore sceneggiatura è andato a María Alché e Benjamín Naishtat per Puan, i premiati sono anche i registi del film.

La Conchiglia d'Argento per la migliore interpretazione da protagonista è andata ex aequo a Marcelo Subiotto e Tatsuya Fuji per i rispettivi ruoli in Puan, e Grande Assenza (Giappone), di Kei Chika-ura, mentre la Conchiglia d'Argento per la migliore interpretazione non protagonista è andata a Hovik Keuchkerian per il suo personaggio in Un amor, di Isabel Coixet. Diretto da Isabella Eklöf, Kalak ha ottenuto sia il Premio alla Miglior Fotografia a Nadim Carlsen che il Premio Speciale della Giuria "perché ci trasporta in un mondo di cui non sapevamo assolutamente nulla con sorprendenti ed empatiche interpretazioni, e con un modo di mostrare il Paese, i suoi conflitti e la sua bellezza nascosta attraverso la vera arte cinematografica".

Per il quarto anno consecutivo, la Conchiglia d'Oro è stata ritirata da una donna dopo Dasatskisi (Dea Kulumbegashvili, 2020), Crai nou (Alina Grigore, 2021) e Los reyes del mundo (Laura Mora, 2022). 

La giuria ufficiale incaricata di assegnare questi premi era presieduta dalla regista Claire Denis insieme all'attrice Fan Bingbing, alla produttrice Cristina Gallego, alla fotografa Brigitte Lacombe, al produttore Robert Lantos, all'attrice Vicky Luengo e al regista Christian Petzold.

Al gala è seguita la prima mondiale di Dance First, il nuovo film di James Marsh, giunto a San Sebastian insieme a Gabriel Byrne, Sandrine Bonnaire, Aidan Guillen, Fionn O'Shea e Leonie Lojkine.

ALTRI PREMI UFFICIALI

Bahadur The Brave, opera prima della regista Diwa Shah, ha vinto il Premio Kutxabank-New Director,

mentre il Premio Horizontes è andato a El castillo, primo lungometraggio solista di Martín Benchimol, presentato in anteprima nella Sezione Panorama di Berlino dopo aver ricevuto il WIP Latam Award e l'Egeda Platino Industry Award per il miglior WIP Latam a San Sebastian nel 2022. 

Il Premio Zabaltegi-Tabakalera è andato a El auge del humano 3, di Eduardo Williams, e El juicio, di Ulises de la Orden, ha ottenuto una menzione speciale.

Il Premio Nest The Mediapro Studio è andato al cortometraggio Amma ki katha, di Nehal Vyas, della California Institute of the Arts School of Film/Video, e la menzione speciale della sezione a Entre les autres, diretto da Marie Falys, dell'Institut de Arts de Diffusion-IAD.

Presentato anche questa edizione, il Culinary Zinema Best Film Award è andato a La passion de Dodin Bouffant/The Pot au Feu), di Tran Anh Hung, e il nuovo Eusko Label Award è andato a Mikel Urretabizkaia, primo premio per Latxa, e a Paolo Tizón, secondo premio per Soroborda. Inoltre, l'Irizar Basque Film Award è stato vinto da El sueño de la sultana, opera prima della regista di animazione Isabel Herguera, mentre Fingernails, secondo film di Christos Nikou, presentato anche nella Selezione Ufficiale, ha vinto il Premio FIPRESCI.

Il Premio Città di Donostia/San Sebastian assegnato dal pubblico della sezione Perlak è invece andato a La sociedad de la nieve, di J.A. Bayona, film di chiusura della Mostra di Venezia, e il Premio del Pubblico per il miglior film europeo a Io capitano, che ha fruttato a Matteo Garrone il Leone d'Argento per la miglior regia a Venezia e a Seydou Sarr il Premio Marcello Mastroianni come miglior giovane attore. Infine, La estrella azul / The Blue Star, il film di Javier Macipe incluso in Nuovi Registi, ha vinto il TCM Youth Award.

Alla 71a edizione del Festival Internazionale del Cinema di San Sebastian sono state accreditate piu' di 5.000 persone, hanno partecipato le delegazioni degli oltre 200 film programmati e ci sono stati piu' 150.000 spettatori che hanno apprezzato le storie, le conversazioni e gli incontri, che hanno caratterizzato questa edizione. Da condividere l'appello del vincitore del Premio Donostia, Víctor Erice, ad "incontrare gli altri nelle sale cinematografiche", a vivere "un'esperienza condivisa" e a "riappropriarsi dell'esperienza pubblica del cinema". 

Grazie a San Sebastian e alla grande organizzazione del Festival per la fantastica edizione e ricordiamo che la 72a edizione si svolgerà dal 20 al 28 settembre 2024.

RM