sabato 30 settembre 2023

El Conde

(Pablo Larraín, Cile 2023)
Pablo Larrain ci propone questa commedia nera che immagina un universo parallelo ispirato alla storia recente del Cile. Ritrae Augusto Pinochet, simbolo del fascismo globale, come un vampiro che ha inscenato la sua morte e vive nascosto in una villa in rovina nella fredda punta meridionale del continente. Dopo duecentocinquanta anni di vita, Pinochet ha deciso di smettere di bere sangue e di abbandonare il privilegio della vita eterna. Non sopporta più che il mondo lo ricordi come un ladro, dittatore si, assassino può accettarlo ma ladro e' troppo.... Nonostante la natura deludente e opportunistica della sua famiglia, trova nuova ispirazione per continuare a vivere una vita di passione vitale e controrivoluzionaria attraverso una relazione inaspettata. «Pinochet è morto libero, impunito e milionario. E quell'impunità lo ha reso eterno», dice Larraín. Secondo lui era arrivato il momento di parlare apertamente della dittatura, una cosa che i cileni ancora non riescono ad affrontare e per il regista il modo migliore per farlo era attraverso la satira.






mercoledì 27 settembre 2023

O Corno - Festival San Sebastian 2023












(
Jaione Camborda, Spagna/Portogallo/
Belgio 2023)
Isola di Arousa, agosto 1971. L'apparente normalità dell'isola lascia intravedere i segreti dei suoi abitanti, verità sussurrate che non possono essere rivelate. María è una donna che si guadagna da vivere raccogliendo molluschi e aiuta le donne a partorire, accompagnando ogni contrazione, ogni sforzo e parto con il proprio sudore e il proprio corpo. Dopo un evento terribile ed inaspettato, è costretta a fuggire e intraprende un viaggio pericoloso che la porterà a lottare per la sopravvivenza, intraprende una via di fuga via terra con l'idea di attraversare il confine attraverso una delle rotte del contrabbando che collegano la Galizia al Portogallo.






martedì 26 settembre 2023

Le successeur - Festival San Sebastian 2023












(
Xavier Legrand, Canada/Belgio/
Francia 2023)
Ellias Barnès, 30 anni, è il neo annunciato direttore artistico di una famosa casa di moda parigina. Il posto e' motlto prestigioso e la preparazione delannuncio e' quindi molto atressante, infatti le aspettative sono molto alte, e per questo inizia a provare dei dolori al petto. All'improvviso nel mezzo della preparazione del lancio del nuovo look dell'azienda viene richiamato a Montreal per organizzare il funerale del padre da cui si era separato da molti e con il quale non aveva piu' rapporti e qui scopre con orrore che potrebbe aver ereditato molto di piu' del debole cuore di suo padre. Un film molto angosciante con assurdi e feroci colpi di scena.




Mother couch - Festival San Sebastian 2023












(
Niclas Larsson, USA 2023)
Ewan McGregor, Rhys Ifans, Lara Flynn Boyle ed Ellen Burstyn sono i protagonisti di questa storia assurda ed eccentrica sul grande spazio che i genitori occupano nelle nostre vite e sulla famiglia che deve riunirsi per aiutarti a ritrovare la tua strada. Mentre David è in un negozio di mobili con sua madre, lei toglie il telo da un divano coperto e si lascia cadere. Con una montagna di impegni che lo aspettano dietro l'angolo, lui è ansioso di andarsene, ma lei rifiuta di alzarsi. Il fratello di David, Gruffudd e la sorella Linda sembrano meno preoccupati dalla incredibile situazione e sembrano occuparsi con disinvoltura di questioni che a David sembrano esasperatamente poco importanti. 





PUAN - Festival San Sebastian 2023












(
María Alché, Benjamín Naishtat, 
Argentina/Italia/Germania/
Francia/Brasile 2023)
Marcelo ha dedicato la sua vita all'insegnamento della filosofia presso l'Università Pubblica di Buenos Aires. Quando il suo mentore, il professor Caselli, muore inaspettatamente, Marcelo spera di diventare il nuovo capo del dipartimento. Tuttavia, i suoi piani vengono sconvolti dall'arrivo inaspettato di Rafael Sujarchuk. Carismatico e seducente, Rafael ritorna dal suo piedistallo nelle università europee per rivendicare per sé il posto vacante. I goffi sforzi di Marcelo per dimostrare di essere il candidato giusto scateneranno un duello filosofico, mentre la sua vita, e quella del Paese, entreranno in una spirale di caos. Un amaro spaccato dell'Argentina sull'orlo della terribile crisi economica che mando' in bancarotta l'intero paese, raccontato con ironia e con quello spirito che caratterizza molti film argentini e li rende molto piacevoli ed interessanti.




lunedì 25 settembre 2023

Io Capitano - Festival San Sebastian 2023












(
Matteo Garrone, Italia/Belgio/
Francia 2023)
Io Capitano racconta la storia epica di due cugini che lasciano Dakar per cercare fortuna in Europa. I ragazzi vivono una dignitosa povertà nella loro città seguiti affettuosamente dalle famiglie e circondati da una rete di amicizie e piccole soddisfazioni. Sognano pero' di diventare delle star del rap, incantati da quello che seguono sui video e sui social decidono di nascosto dalle loro famiglie di intraprendere il "viaggio. In questa odissea contemporanea, i giovani devono superare molteplici ostacoli in una lotta per la sopravvivenza attraverso il deserto e il mare. Garrone con il suo approccio al mondo fantastico ci porta lungo questo viaggio, dove i ragazzi incontrano mostri e brave persone, apprendono mestieri e coraggiosamente si fanno strada verso la terra promessa. Un film emozionante, bellissimo, con una splendida fotografia e la capacita' di trattare un argomento cosi controverso attraverso lo sguardo semplice ed entusiasta dei due ragazzi. 
Presentato a Venezia, e' stato scelto per rappresentare l'Italia agli Oscar 2024.






Nada - Festival San Sebastian 2023












(
Mariano Cohn, Gastón Duprat, 
Argentina 2023)
Manuel e' un raffinato critico gastronomico e paradigma di Buenos Aires, amante dell'arte e provocatore (la sua tessera personale riporta il suo nome e sotto "niente", ironizzando su professioni e ruoli), convive da decenni con una donna che gli risolve tutto, una sorta di assistente personale, governante, autista e cuoca. Un giorno la signora muore e lui si rende conto di non saper fare assolutamente nulla. Decide di assumere una ragazza molto inesperta e ingenua proveniente dal Paraguay, alla quale deve spiegare da zero tutte le innumerevoli questioni della sua vita (le sue relazioni, i gusti personali, la cultura, le questioni gastronomiche, ecc.). Questo scontro di culture e generazioni si tradurrà in situazioni insolite, intense, contraddittorie e tenere che porteranno vantaggi ad entrambi da tale apprendimento. Miniserie televisiva di 5 episodi.




domenica 24 settembre 2023

El sueño de la sultana - Festival San Sebastian 2023












(
Isabel Herguera, Germania/Spagna 2023)
Un bellissimo film d'animazione basato su un racconto femminista indiano scritto nel 1905 da Begum Rokeya Hussein su un paese immaginario governato dalle donne. Questo viaggio intrapreso dalla giovane protagonista alla ricerca dei posti e delle notizie sulla vita della scrittrice la porta per l'india rurale dove l'emancipazione delle donne e' molto lontana e difficile da raggiungere. Quest'anno all'edizione del Festival di San Sebastian partecipano ben tre film di animazione nella competizione, una novità che viene evidenziata dalla regista Isabel Herguera che si augura che finalmente l'animazione non venga più considerata un genere ma solo un modo diverso di girare un film. 
Le attrici Miren Arrieta e Mireia Gabilondo hanno prestato la loro voce ai personaggi del film, così come la storica britannica Mary Beard e il filosofo Paul B. Preciado che interpretano se stessi. E in termini di animazione sono state utilizzate diverse tecniche.




Last shadow at first light - Festival San Sebastian 2023












(
Nicole Midori Woodford, Indonesia
/Filippine/Singapore/Giappone
/Slovenia 2023)
Ami, perseguitata da apparizioni ricorrenti, intraprende un viaggio da Singapore al Giappone alla ricerca della madre che lei credeva morta mentre si trovava in Giappone per aiutare la popolazione dopo il terribile tzunami che aveva colpito il paese. Qui in compagnia di uno zio che ha perso la famiglia a causa della tragedia e vive una vita solitaria e disincantata, alla fine di questo percorso liberatorio, i paesaggi in trasformazione, i sogni, i fantasmi e la madre perduta di Ami svelano la loro vera forma. Un film sulla terribile esperienza dei sopravvissuti ai grandi disastri che non riescono a superare il senso di colpa che li colpisce e che impedisce loro di riprendere la loro vita senza riuscire ad elaborare il lutto che li ha colpiti.





Dispararon al pianista - Festival San Sebastian 2023












(
Javier Mariscal, Fernando Trueba, 
Spagna/Francia/Olanda 2023)
Un critico musicale di New York, incontra per caso un disco di un pianista brasiliano degli anni '70, Francisco Tenorio Junior, affascinato dal tocco magico del musicista affronta una lunga e difficile ricerca per conoscerne la storia. Ossessionato da questa vicenda misteriosa riesce infine a scoprire, intervistando decine di persone in giro per il mondo, che il pianista fu preso e ucciso dalla polizia politica argentina dei primi anni del golpe, durante una tournée a Buenos Aires, probabilmente per caso, mentre camminava di notte per strada, solo per l'aspetto "di sinistra" che aveva. Il film in stile documentario e' un'immersione ed una celebrazione della musica brasiliana di quegli anni, con decine di interviste ai grandi protagonisti della musica brasiliana. Samba, bossa nova, i club notturni di Rio, le spiagge al chiaro di luna, un momento in cui esplodeva la libertà creativa, uno sguardo attento e appassionato sui movimenti musicali brasiliani e una chiara descrizione di un punto di svolta nella storia dell’America Latina negli anni ’60 e ’70, poco prima che il continente fosse inghiottito dai regimi totalitari con la connivenza del Governo statunitense.
Un'animazione molto bella, abbagliante e colorata che affascina e una colonna musicale veramente eccezionale.





sabato 23 settembre 2023

Proiezione e concerto della Euskadiko Orkestra - Festival San Sebastian 2023












(
Shannon Murphy, Australia 2022)
Euskadiko Orkestra, la Fondazione SGAE e il Festival di San Sebastián presentano il concerto di musica da film che Euskadiko Orkestra offre nell'ambito del Festival. Il primo sabato del Festival, il Velodromo si apre a mezzogiorno agli amanti della musica, ai cinefili e al grande pubblico in uno spettacolo che unisce l'interpretazione sinfonica delle colonne sonore e il montaggio di scene dei film a cui appartengono. 
Il concerto di musica da film è già un classico del Festival di San Sebastián, e si è affermato tra le proposte del Velodromo, senza dubbio il palcoscenico più popolare del Festival, con una capienza di 3.000 posti. Il giovane direttore sansebastiano Juan José Ocón sarà incaricato di dirigere l'orchestra in questo grande incontro di film e colonne sonore.
Il Concerto e la Proiezione di quest'anno riuniscono adattamenti di musiche composte per sei film. I compositori scelti per questa occasione sono stati: Ivan Palomares per Las niñas de cristal; Víctor Reyes per Love gets a room; Julio de La Rosa per Modelo 77; Maite Arroitajauregi e Arantzazu Calleja per Irati; Paula Olaz per Nora; e Fernando Velázquez per Momiak.
Il concerto avrà un elemento visivo in più: la musica legata alla proiezione, sullo schermo di 400 mq, scorre un montaggio di scene dei film, realizzato appositamente per questo concerto dal team Morgancrea.Inoltre, alcuni compositori parteciperanno al concerto e accederanno al palco del Velodromo per presentare il proprio lavoro.

RM


venerdì 22 settembre 2023

Perfect days - Festival San Sebastian 2023












(
Wim Wenders, Giappone/
Germania 2023)
Hirayama lavora come addetto alle pulizie dei bagni pubblici a Tokyo. Sembra contento della sua vita semplice, segue una quotidianità strutturata conduce una vita abbastanza abitudinaria. Parla pochissimo e dedica il tempo libero alla passione per la musica e i libri. Hirayama ha anche una passione per gli alberi e li fotografa. Gran parte del suo passato viene gradualmente rivelato attraverso una serie di incontri inaspettati. L'ultimo film di Wim Wenders e' un inno alla semplicità, al godere e apprezzare le piccole cose, e' una dimostrazione di come tutto ciò che incontriamo, dalla malattia al dolore fisico, sia irrilevante nel grande schema delle cose e di come ognuno di noi sia semplicemente un essere umano, senza necessita di altre caratterizzazioni.
Kôji Yakusho ha vinto il premio come attore protagonista al Festival di Cannes 2023.




La sociedad de la nieve - Festival San Sebastian 2023












(
J.A. Bayona, Spagna 2023)
Nel 1972, il volo 571 dell'aeronautica uruguaiana, noleggiato per trasportare una squadra di rugby in Cile, si schiantò nel cuore delle Ande. Solo 29 dei 45 passeggeri sopravvissero all'incidente. Intrappolati in uno degli ambienti più ostili e inaccessibili del pianeta, dovettero ricorrere a misure estreme per sopravvivere.
Nelle prime battute del filmi, la voce fuori campo di uno dei personaggi sottolinea che "dobbiamo tornare al passato sapendo che il passato è ciò che cambia di più". La frase può essere letta come un'allusione alla natura volatile della memoria, una fragilità che Juan Antonio Bayona rende centrale nel suo rocambolesco viaggio al centro della tragedia (o del miracolo) avvenuta sulle Ande cilene nel 1972 che impressiono' molto l'opinione pubblica dell'epoca.






Kimitachi wa do iki ruka (Il ragazzo e l'airone) - Festival San Sebastian 2023












(
Hayao Miyazaki, Giappone 2023)
Un solo mondo non e' sufficiente, sembra dire il nuovo film del maestro Hayao Miyazaki, dopo dieci anni di assenza il regista torna sugli schermi con Il ragazzo e l'airone. La realtà non basta e la fantasia e' fondamentale per conoscere la propria vera identità e natura. La storia e'quella di un ragazzo negli anni della seconda guerra mondiale che, persa ma madre in un terribile bombardamento, si trasferisce con il padre in una lontana proprietà della famiglia materna. Qui continua a sentire e seguire la voce della madre che lo porterà in un mondo parallelo, dove vivi e morti convivono. Qui guidato da un airone magico troverà i suoi antenati e la forza di andare avanti e di superare il grande dolore per la perdita della madre. Un bellissimo film, dove lo spettatore sembra entrare in molti film differenti, dove la fantasia impera e diventa il centro del racconto, sembra quasi un testamento del regista che in questa opera mette insieme molti dei temi che ha trattato nei suoi film precedenti, speriamo solo che non sia veramente la suo ultima opera.






Si apre la 71a edizione del San Sebastian International Film Festival (SSIFF)






La consegna del Premio Donostia al regista giapponese Hayao Miyazaki  ha dato il via al 71mo Festival di San Sebastian, il cui gala di apertura ha offerto l'opportunità di presentare il programma e celebrare il cinema d'animazione. 
“Grazie al Festival di San Sebastian per questo prestigioso premio. In questo momento sono ogni giorno in studio a creare mostre per il Parco Ghibli. Spero che il film vi piaccia”, ha detto Miyazaki in un video inviato al Festival in cui posa accanto alla statuetta del Premio Donostia. Subito dopo, il pubblico ha assistito all'anteprima europea del film d'apertura, Kimitachi wa do iki ruka/Il ragazzo e l'airone, la nuova opera del maestro dell'animazione giapponese.


Quest’anno, altri due film d’animazione parteciperanno alla Selezione ufficiale: El sueño de la sultana, di Isabel Herguera, e Dispararon al pianista, di Fernando Trueba e Javier Mariscal.

Artisti tra cui Sofía Otero, Ane Gabarain, Kepa Errasti, Dolores Fonzi, Telmo Irureta, Bob Pop e Cayetana Guillén Cuervo hanno partecipato al gala in cui l'attore britannico Dominic West ha consegnato il Gran Premio FIPRESCI. Per la terza volta, questo riconoscimento è andato al regista finlandese Aki Kaurismäki per il film Kuolleet ledhet/Fallen Leaves, incluso in Perlak. A ritirare il premio per lui è stato Stefan Schmitz, direttore generale della società di produzione e distribuzione Avalon.




Sul palco sono saliti anche i membri della Giuria Ufficiale che ha il compito di decidere la Conchiglia d'Oro e gli altri premi del festival: la cineasta francese Claire Denis, presidente della Giuria; l'attrice cinese Fan Bingbing; la produttrice, regista e scrittrice colombiana Cristina Gallego; la fotografa francese Brigitte Lacombe; il produttore ungherese Robert Lantos; l'attrice spagnola Vicky Luengo e il regista tedesco Christian Petzold.




Nel suo discorso, Claire Denis ha definito la responsabilità di presiedere una giuria una “sfida”. “Un festival cinematografico è qualcosa di molto emozionante, un luogo di creazione dove non è la competizione che conta. Tutti i membri della giuria sono animati dall'impegno per il cinema e questo sarà lo spirito che ci guiderà. Grazie e buon festival", ha dichiarato la presidente della giuria.
Il Festival promette essere una vera “festa” del cinema di nove giorni in cui saranno proiettati 232 titoli in diverse sezioni.

RM


martedì 12 settembre 2023

Presentati programma e premi di Sitges 2023






La 56a edizione del Festival prende il via con l'annuncio, nella conferenza stampa del 12 settembre, della programmazione, degli ospiti e dei premi che verranno assegnati.
I cinque vincitori del Festival di quest'anno, sono cinque punti di riferimento assoluti in diversi generi e campi della produzione cinematografica: Hideo Nakata, il regista giapponese che ha fatto gelare il sangue a tutti con 'THE RING' e che ha vinto il premio come miglior lungometraggio all'edizione 1999 del Festival, riceverà il Time Machine Award, inoltre, il suo ultimo film, "THE FORBIDDEN PLAY", sarà proiettato nella sezione Panorama. Nel frattempo, Phil Tippet, creatore del colossal "MAD GOD" e vincitore di due Academy Awards per il suo lavoro come supervisore degli effetti visivi in "STAR WARS: EPISODIO VI - IL RITORNO DELLO JEDI" e "JURASSIC PARK", riceverà il Honorary Grand Prize. Il terzo vincitore del premio è Jan Harlan, produttore noto per essere l'uomo dietro il lavoro di Stanley Kubrick da 'Arancia Meccanica' a 'EYES WIDE SHUT'. È stato inoltre confermato che J. A. Bayona, uno dei figli prediletti del Festival, in occasione della presentazione a Sitges di 'SOCIETY OF THE SNOW', il suo ultimo lavoro, riceverà il Time Machine Award, consolidando così il nostro rapporto (il quale (esploso con il suo indimenticabile debutto, 'THE ORPHANAGE') con uno dei cineasti più internazionali della nostra cinematografia. Infine, il quinto vincitore del premio sarà Lee Unkrich, regista e animatore responsabile di alcuni dei più grandi successi della Pixar come "TOY STORY 3" o "COCO", che riceverà il Time Machine Award. Inoltre, Unkrich terrà una masterclass in cui parlerà della sua carriera.
Iniziamo la nostra rassegna dei nuovi titoli annunciati con i film che faranno parte della Selezione Ufficiale Fantàstic ma non concorreranno ai premi. Alcuni di loro sono tra i più attesi di quest'anno, come nel caso di "POOR THINGS", l'ultimo film di Yorgos Lanthimos, nuovo vincitore del Leone d'Oro a Venezia. Una favolosa Emma Stone è protagonista di una storia sull'emancipazione femminile con tocchi fantastici e l'umorismo che la caratterizzaIl lavoro di Lanthimos. Altro grande nome, questa volta nazionale, è J. A. Bayona che presenterà “SOCIETY OF THE SNOW” che ha chiuso pochi giorni fa la Mostra del Cinema di Venezia. Proietteremo anche "IL RAGAZZO E L'AIRONE", l'ultimo film della leggenda dell'animazione Hayao Miyazaki; un film che ha spopolato in Giappone nonostante sia uscito senza alcun tipo di promozione: nessun trailer, nessuna immagine, nemmeno una sinossi.
Altri nomi presenti in queste proiezioni speciali includono uno dei registi spagnoli più internazionali, Daniel Benmayor, che presenterà, per la prima volta, il thriller fantascientifico "AWARENESS"; Arriverà anche il regista portoghese Gabriel Abrantes con un thriller, "AMELIA’S CHILDREN"; se torniamo alla fantascienza classica, 'UFO SWEDEN' del collettivo di registi svedesi Crazy Pictures, ne è un ottimo esempio, così come 'ALIENS ABDUCTED MY PARENTS AND NOW I FEEL KINDA LEFT OUT', anche se in questo caso il regista americano Jake Van Wagoner gioca più nel campo della commedia. Il caso di 'THE TOXIC AVENGER', l'attesissimo remake del classico cult del 1984 del regista americano Macon Blair, è simile.


E infine, un film più classico che delizierà tutti gli appassionati dell'horror: 'BLOOD' di Brad Anderson, un film scioccante che, nonostante i suoi elementi soprannaturali, si distingue per il realismo che avvolge la storia.
E per i fan più estremi, avremo i due film che faranno parte dello Speciale di mezzanotte della Selezione Ufficiale: 'GOD IS A BULLET', thriller d'azione del regista americano Nick Cassavetes, che vanta uno straordinario cast capitanato da Nikolaj Coster-Waldau e ' THE DEEP DARK', un agghiacciante esempio di film mostruoso diretto da Mathie Turi, che era al Festival 3 anni fa con il successo a sorpresa 'THE TUBE'.


RM



martedì 5 settembre 2023

Oppenheimer

(Christopher Nolan, USA/UK 2023)
Il nuovo film di Christopher Nolan ci mostra la vita del fisico J. Robert Oppenheimer, quello che per tutti e' stato e restera' il padre della bomba atomica. Si parte dei suoi primi studi in Europa, i piani temporali poi si sovrappongono e seguiamo vare fasi della sua vita e della storia americana e mondiale. Passa poi ai primi anni della seconda guerra mondiale, quando il tenente generale Leslie Groves Jr. nomina il fisico a capo del team per lavorare al segretissimo progetto Manhattan. Oppenheimer e il team di scienziati trascorrono anni a sviluppare e progettare la bomba atomica. Il loro lavoro si concretizza il 16 luglio 1945, quando assistono alla prima esplosione nucleare del mondo, cambiando per sempre il corso della storia. Il film di Nolan e' molto bello, lungo ma per niente pesante da seguire, con un delicato uso del bianco e nero per sottolineare le differenti fasi storiche e un'assordante ed appropriata colonna sonora. Da vedere e gustare!