Nicolas Cage, Helen Mirren, Giuseppe Tornatore, Lea Seydoux, Sean Baker e Óscar Jaenada, le nuove stelle del BCN FILM FEST
Il Barcelona-Sant Jordi International Film Festival (BCN FILM FEST) annuncia il programma completo della sua sesta edizione, che si terrà dal 21 al 29 aprile al Cinema Verdi come sede principale, e che comprende 68 titoli tra le 8 sezioni del concorso. Si potrenno vedere 8 premières mondiali, 2 europee, 23 spagnole e 6 catalane.
La sezione ufficiale presenta Deception di Arnaud Desplechin con Léa Seydoux e Denis Podalydes, tratto dall'omonimo romanzo di Philip Roth; Jezebel, di Hernán Jabes, un thriller psicologico sulla società in declino in Venezuela; Die Wannseekonferenz di Matti Geschonneck sulla Conferenza di Wannsee, in cui i leader nazisti decisero di uccidere sistematicamente 11 milioni di ebrei; Maria Chapdelaine, di Sébastien Pilote, il raggiungimento della maggiore età di una giovane donna del Quebec rurale che deve scegliere tra tre corteggiatori molto diversi; e Yuni, di Kamila Andini, il film vincitore del Platform Award all'ultimo Toronto Film Festival.
Nella Sezione Ufficiale (Fuori Concorso) si aggiungono Ennio, di Giuseppe Tornatore, sulla figura del compositore Ennio Morricone, con le testimonianze di Quentin Tarantino, Clint Eastwood o Oliver Stone, e La piel en llamas, di David Martín Porras, con Óscar Jaenada e Fernando Tejero, tratto dall'omonima commedia di Guillem Clua.
The Duke, di Roger Michell con Jim Broadbent e Helen Mirren, tratto dalla storia vera di un tassista che rubò il ritratto del Duca di Wellington, di Francisco de Goya, dalla National Gallery di Londra; La brigade, di Louis-Julien Petit con Audrey Lamy e François Cluzet; Alle hater Johan, un eccentrico e disadattato abitante di un piccolo villaggio norvegese e Red Rocket, l'ultima proposta del regista di "Tangerine" e "The Florida Project" Sean Baker, con Simon Rex, sono le novità del Cinema amb Gràcia. Per quanto riguarda la Zona Oberta, segnaliamo il documentario di Esther Cases sul cinema politico clandestino della fine del regime franchista El Pilar, il classico Las bicicletas son para el verano di Jaime Chávarri, che celebra il 40° anniversario della prima di Fernando Fernán La commedia di Gómez, e Lunana, Uno yak in classe, nominato all'Oscar per il miglior film internazionale per un giovane insegnante inviato in una zona remota del Bhutan Nel consueto impegno per il cinema sull'arte, il festival proietterà Botticelli e Firenze: La nascita della bellezza, Maledetto Modigliani e Napoleon. In the name of art.
La giuria ufficiale del BCN FILM FEST sarà presieduta da José Luis Rebordinos, direttore del San Sebastián Film Festival, che sarà accompagnato dallo scrittore e sceneggiatore Ignacio Martínez de Pisón e dall'attrice Aina Clotet.
I critici e i giornalisti dell'Associazione catalana dei critici cinematografici e degli scrittori (ACCEC) Jordi Izquierdo, Paula Arantzazu e Toni Junyent formeranno la giuria che assegna il Premio della critica. La giuria che assegnerà il Film-History Award (UB) al Miglior Film per i suoi valori storici sarà composta da Francesc Sánchez Barba, Juan Vaccaro e Virginia Vaccaro.
I critici e i giornalisti dell'Associazione catalana dei critici cinematografici e degli scrittori (ACCEC) Jordi Izquierdo, Paula Arantzazu e Toni Junyent formeranno la giuria che assegna il Premio della critica. La giuria che assegnerà il Film-History Award (UB) al Miglior Film per i suoi valori storici sarà composta da Francesc Sánchez Barba, Juan Vaccaro e Virginia Vaccaro.
RM
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