venerdì 18 ottobre 2019

A rainy day in New York

(Woody Allen, USA 2019)
Una giovane coppia di studenti della provincia decide di passare un romantico fine di settimana a New York. Li accompagna un'interminabile giornata di pioggia e le cose non vanno proprio come avevano previsto. Sempre piacevole l'ambientazioen magistrale di Allen che ci fa innamorare di Manhattan, ma vediamo ormai sempre lo stesso film, bello, girato in maniera impeccabile e tanto gia' visto.

Zombieland Double Tap

(Ruben Fleischer, USA 2019)
Un decennio dopo il primo Zombieland, diventato un cult di successo, ritroviamo lo stesso cast (Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Abigail Breslin ed Emma Stone) il regista Ruben Fleischer (Venom) e gli autori originali Rhett Reese e Paul Wernick (Deadpool ) in Zombieland: Double Tap. Nel sequel, ritroviamo un filo conduttore comico che va dalla Casa Bianca, passando per i buoni sentimenti  e mostra i nostri quattro protagonisti che devono affrontare i molti nuovi tipi di zombi che si sono evoluti dal primo film, così come alcuni nuovi sopravvissuti umani. Ma soprattutto, devono affrontare i crescenti problemi della loro famiglia improvvisata e molto poco convenzionale.

martedì 15 ottobre 2019

Downton Abbey

(Michael Engler, UK 2019)
Questo autunno, il fenomeno mondiale Downton Abbey, diventa un grande evento cinematografico, mentre i tanto amati Crawley e il loro intrepido staff si preparano per il momento più importante della loro vita: una visita reale! L'arrivo del re e della regina d'Inghilterra, seguiti da un grande numero di membri dello staff che tenteranno di imporsi a quello della residenza, scatenerà scandalo, romanticismo e intrighi che metteranno, apparentemente, in pericolo il futuro di Downton. Il film risponde appieno alle aspettative degli amanti della famiglia Crawley e del personale della residenza, patriottismo, spirito di appartenenza al grande casato, amori illeggittimi ed illegali, figli apparsi dal nulla e anche il brivido dei nazionalisti irlandesi, compenseranno ampiamente l'affezionatissimo pubblco .



domenica 13 ottobre 2019

La produzione basca-catalana El hoyo conquista Sitges 2019 - Festival Sitges 2019




Il film d'esordio diretto dal regista basco Galder Gaztelu-Urrutia, El Hoyo (The Platform), ha convinto la giuria della selezione ufficiale Fantàstic, che l'ha onorato con il premio per il miglior lungometraggio e anche quello della critica e del pubblico, con il Cittadino Kane Award per il miglior regista esordiente e il Grand Audience Appreciation Award per il miglior film. Il regista Fabrice du Welz e il suo suggestivo Adoration hanno vinto due premi: lo Special Jury Award e il Méliès d'Argent per il miglior film. Gli altri due grandi vincitori di quest'anno sono stati i cineasti Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles che hanno anche convinto la giuria e la critica, con due riconoscimenti per Bacurau.

Due persone per livello. Un numero sconosciuto di livelli. E una piattaforma con cibo per tutti loro. Sotto questa premessa estremamente inquietante, si presenta il thriller El hoyo, il debutto cinematografico di Galder Gaztelu-Urrutia. E'stato una delle grandi sorprese della produzione spagnola di quest'anno e uno dei cinque film d'esordio presentati in concorso selezione ufficiale a Sitges 2019. Gaztelu-Urrutia fa una critica sociale dura e molto potente optando per una fantascienza distopica ma anche grafica e violenta che ha sedotto festival come Toronto o il Festival Fantastico e, ad oggi, passerà alla storia come prima produzione basca-catalana a vincere il premio per il miglior film a Sitges.

Il ritorno nei boschi delle Ardenne, dove ha filmato Calvaire e Allelui, ha portato bene al regista belga così famoso a Sitges, Fabrice Du Welz. Con la sua suggestiva Adoration, dove racconta la storia di un'odissea giovanile di libertà, amore e follia, e dove le emozioni sono così pure da ferire, Du Weiz raccoglie lo Special Jury Award e il Méliés d'Argent nel miglior film.
Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles, responsabili di Bacurau, vincitore del Premio della giuria al recente Festival del cinema di Cannes, stanno lasciando a Sitges con il riconoscimento della giuria ufficiale per la migliore regia e un Premio della critica con questa opera distonica profondamente ironica e brutale che è così critica nei confronti dei tempi in cui viviamo e che ha riempito il Meliá Auditori in entrambe le sue proiezioni.


PALMARÉS 52

Sezione Ufficiale Fantàstic in competizione:

Miglior Film
El hoyo, di Galder Gaztelu-Urrutia
Miglior Regia
Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles (Bacurau)
Miglior interpretazione maschile
Miles Robbins (Daniel Isn’Real)
Miglior interpretazione femminile
Imogen Poots (Vivarium)
Miglior sceneggiatura
Mirrah Foulkes (Judy & Punch))
Migliori effetti speciali
Iñaki Madariaga (El hoyo)
Miglior fotografia
Manu Dacosse (Adorazione)
Miglior musica
Dan Levy (J’ai perdu mon corps)
Premio speciale della giuria
Adoration, di Fabrice du Welz
Premio del pubblico Miglior film
El hoyo, di Galder Gaztelu-Urrutia
Miglior cortometragio di genere fantastico
Polter, de Álvaro Vicario
Menzione ai bambini di Adoration
Thomas Gioria e Fantine Harduin
Menzione al film Achoura
Achoura, de Talal Selhami

Noves Visions

Miglior pellicola
Dogs Don't Wear Pants, de J-P Valkeapäa
Miglior regia
Mattie Do (The Long Walk)
Miglior corto Noves Visions Piccolo Formato
Lucienne mange une auto, di Geordy Couturiau
Noves Visions Menzione 1
Nina Wu, del Midi Z
Noves Visions Menzione 2
Jesus Shows You the Way to the Highway, di Miguel Llansó
New Visions Menzione 3
Hail Satan?, di Penny Lane

Panorama fantastico

Premio del pubblico al miglior film
Extra Ordinary, di Aike Ahern e Enda Loughman

 Mezzanotte X-treme

Premio del pubblico al miglior film
The Devil Fish, di David Chuang

 Focus Asia

Premio del pubblico al miglior film
The Gangster, the Cop, the Devil, di Lee Won-Tae
Sitges Documenta

Premio del pubblico al miglior film
La venganza de Jairo, di Simón Hernández

Premi Méliès

Méliès d'Argent al miglior film
Adoration, di Fabrice du Welz

Méliès d'Argent miglior cortometraggio
Children of Satan, di Thea Hvistendahl

Blood Window

Miglior film
Breve historia del planeta verde, di Santiago Loza

orbita

Migliore film
Huachicolero, di Edgar Nito

Giuria della critica

Premio della critica José Luis Guarner
Bacurau, di Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles

Premio Citizen Kane al miglior regista esordiente
Galder Gaztelu-Urrutia (El hoyo)

Carnet JOE

Premio Jurat Carnet il miglior film fantasy
Bacurau, di Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles
Premio per il miglior film d'animazione
Ride Your Wave, di Masaaki Yuasa
Premio per il miglior cortometraggio animato
The Lonely Orbit, di Frederic Siegel e Benjamin Morard

Brigadoon

Premio Brigadoon Paul Naschy
Marc Martínez Jordán (Tu último día en la Tierra)

Sitges Cocoon

Miglior film
Gloomy Eyes, di Jorge Tereso e Fernando Maldonado

SGAE Nova Autoria

Migliore regia
Pau Bösch e Berta Galvany (La mugre. UPF)
Migliore regia
Marina Espinach (Cuando acabe el verano. Bande à Part)
Migliore musica
Juan Luis Pérez (Gusanos de seda. ESCAC)
Migliore sceneggiatura
Agustín Elizalde e Carlos Villafaina (Gusanos de seda. ESCAC)
Migliore sceneggiatura
Marina Espinach (Cuando acabe el verano. Bande à Part)

RM

sabato 12 ottobre 2019

Joker

(Todd Phillips, USA/Canada 2019)
Arriva sugli schermi la storia della nascita ed ascesa del Joker, la nemesi di Batman, un personaggio psicopatico e crudele del mondo Marvel. Il regista Todd Phillips porta sullo schermo, senza nascondere la sua ispirazione ai film di Scorzese, in maniera eccellente la storia tristissima e realmete angosciante di Arthur Fleck, un aspirate comico mentalmente disturbato che è persistentemente ignorato e maltrattato dalla società. Lo scenario è una violenta e crudele Gotham City, in un'ambientazione da America degli anni ottanta, in cui la violenza, l'indifferenza e l'arroganza sono la vita quotidiana. Il personaggio è piano piano preso in una spirale di violenza e disturbo mentale che lo porteranno a trasformarsi nel terribile Joker, ispiratore di una rivolta sociale contro una società incurante delle difficoltà delle fascie più deboli della popolazione. 


Joaquin Phoenix interpreta il protagonista in maniera magistrale, tenendo incollato il pubblico alla sedia in una spirale angosciante di denuncia sociale e violenza gratuita che porta facilmente a prendere le parti di questo personaggio così negativo. Gran bel film, con una colonna musicale eccezionale che accompagna lo spettatore lungo tutto il film coinvolgendo ed emozionando in un crescendo impressionante.

venerdì 11 ottobre 2019

Color out of Space - Festival Sitges 2019









(Richard Stanley, Portogallo, USA 2019)
Una delle storie più emblematiche di Lovecraft ora arriva sul grande schermo grazie a Nicolas Cage e Richard Stanley, in una continuo susseguirsi di fantastiche visioni. Una storia di terrore cosmico che ha come protagonista una famiglia che si trasferisce in una remota cascina nel New England rurale per sfuggire al trambusto della città. Fanno tutti un grande sforzo per adattarsi alla loro nuova vita, quando un meteorite si schianta davanti alla loro casa. ll misterioso oggetto sembra fondersi nella terra, infettando sia il terreno che le proprietà dello spazio-tempo con uno strano colore ultraterreno. Con loro orrore, la famiglia Gardner scopre che questa forza aliena sta gradualmente mutando ogni forma di vita che tocca ... compresi loro.




The Vigil - Festival Sitges 2019










(Keith Thomas, USA 2019)
Dopo aver accettato di diventare uno shomer notturno (una pratica ebraica in cui una persona veglia sul corpo di un membro della comunità recentemente deceduto), un giovane ebreo ortodosso che ha da poco perso la fede ed abbandonato la comunità di appartenenza scopre che la casa in cui è si trova a vegliare nasconde un terrificante segreto. Molto interessante l'interpretazion del protagonista, Dave Davis  della sentinella esitante, che mostra le sue contraddizioni e i sui rimorsi. Durante questa notte inquietante, la sua veglia si trasforma gradualmente in una straziante indagine spirituale sia sul suo passato doloroso sia su quello della comunità.

giovedì 10 ottobre 2019

Cosmic Candy - Festival Sitges 2019










(Rinio Dragasaki, Grecia 2019)
Anna è una dipendente di un supermercato eccentrica e nevrotica che vive da sola ad Atene, nello spazioso appartamento dei suoi genitori. Un giorno, è costretta ad accogliere la figlia di un vicino, dopo che questo improvvisamente scompare. Parallelamente, Anna deve confrontarsi con la possibilità di perdere il lavoro e con una relazione amorosa per la quale non sembra preparata. Tutto questo, consumando compulsivamente le caramelle Cosmic Candy. Un film surreale, molto divertente e ben girato in un mondo fantastico caratterizzato dai colori brillanti e assurdi delle caramelle.


The Wild Goose Lake (Nan Fang Che Zhan De Ju Hui) - Festival Sitges 2019










(Diao Yinan, Cina/Francia 2019)
Zhou, un gangster incallito, è in fuga da una rissa tra bande finita male, mentre cerca disperatamente di proteggere sua moglie, una femme fatale misteriosa gli offre aiuto. Gli elementi del noir sono qui ben rappresentati da un paesaggio di luci al neon e una pioggia incessante, che trasforma i tipici ombrelli trasparenti in un'arma inaspettata. 

Les Particules - Festival Sitges 2019










(Blaise Harrison, Francia/Svizzera 2019)
Al confine franco-svizzero, P.A. e i suoi amici sono alle prese con i problemi legati all'adolescenza. Tuttavia, le tribolazioni che sono caratteristiche di questo periodo di crisi si riveleranno collegate a un evento molto più globale: nascosto sotto la regione del Pays de Gex, dove vivono, c'è l'LHC, il più potente acceleratore di particelle al mondo. P. A. inizia a vedere strani fenomeni nell'ambiente che lo circonda, i cambi sono imperettibili all'inizio, ma presto inizia sospettare che qualcosa di bizzarro stia accadendo intorno a loro e infine tutto il suo mondo sembra essere sull'orlo del collasso.

Her Blue Sky (Sora no Aosa o Shiru Hito yo) - Festival Sitges 2019










(Tatsuyuki Nagai, Giappone 2019)
Alla morte dei suoi genitori, Akane rimase nella sua città natale per prendersi cura della sorella minore Aoi, invece di seguire il suo ragazzo musicista che parte per la città in cerca di successo. Anni dopo, l'ex partner di Akane, Shinnosuke, ritorna in città per esibirsi in un festival musicale. Parallelamente alla riunione tra i vecchi amanti, Aoi, che è diventata una brava musicista, incontra l'adolescente di Shinnosuke, che ha viaggiato nel tempo e si innamora di lei. Il team di successo del commovente "The Anthem of the Heart" ritorna con una storia sorprendente piena di amore e passioni giovanili.


martedì 8 ottobre 2019

L'angle mort - Festival Sitges 2019










(Patrick-Mario Bernard, Pierre Trividic,
 Francia 2019)
Dominick ha il dono di diventare invisibile, ma questo superpotere non migliora la sua vita. In realtà, nasconde il potere anche ai propri cari, come se fosse una malattia. È sempre più difficile mantenere il controllo delle sue capacità e ciò mette a repentaglio le sue relazioni e la sua stabilità. Cambiando la luminosità dei grattacieli con l'umidità della banlieue, L’angle mort è il rovescio malinconico e antispettrale dei film di supereroi.

White Snake - Festival Sitges 2019










(Amp Wong, Ji Zhao, Cina 2019)
Blanca, una donna che ha perso la memoria, viene trovata nei boschi dal giovane Sean, un cacciatore di serpenti, generoso e gentile con il quale cercherà di scoprire la sua identità. 
Insieme dovranno superare molti ostacoli, mentre tra di loro, inizia a nascere un affetto che presto si trasfermerà in qualcosa di più profondo . Proprio quando stanno per scoprire chi è Blanca, accade il disastro ...


Corporate Animals - Festival Sitges 2019










(Patrick Brice, USA  2019)
I viaggi di team building sono opera del diavolo! Lo potranno senzaltro confermare i membri dello staff dell'azienda gestita dall'egocentrica e megalomane Lucy Vanderton, costretti a partecipare ad una gita di un giorno che termina con tutti intrappolati per diversi giorni in una grotta. Uno scenario ideale per i far venire fuori tutti i problemi di lavoro di questo gruppo per niente affiatato e molto scontento, che pero' dovra unire gli sforzi per sopravvivere. Un tocco degno di Sitges sono i tritoni  allucinogeni, le visioni e le azioni che porteranno letteralmente al cannibalismo. Il regista di Creep orchestra una commedia dark molto ben diretta con al centro una  Demi Moore meravigliosamente detestabile.  


lunedì 7 ottobre 2019

Starfish - Festival Sitges 2019








(A.T. White, UK/USA 2018)
Quando un segnale misterioso annuncia la fine del mondo, tutto sembra indicare che Audrey è l'unica sopravvissuta. Bloccata nella città dove si era recata per il funerale di una carissima amica appena scomparsa, scopre una cassetta che gli ha lasciato e che si intitola "il nastro salverà il mondo". Come se fosse un suggerimento, Audrey metterà insieme i pezzi del puzzle. Un ritratto unico e intimo di una ragazza in lutto per la perdita della sua migliore amica, che accade proprio nel giorno in cui il mondo finisce.


Kuru - Festival Sitges 2019










(Tetsuya Nakashima, Giappone 2018)
La vita sembra perfetta per Hideki che vive con la sua bellissima moglie nel suo nuovo appartamento in periferia. Un giorno viene però chiamato da un collega perché ha un visitatore. Quando raggiunge l'ingresso, Hideki è sconcertato nell'apprendere che il visitatore è già andato via lasciando solo un fascicolo sulla sua bambina non ancora nata. Due anni dopo, il collega muore misteriosamente e la casa di Hideki viene attaccata da una sinistra presenza. Per proteggere la sua famiglia, chiede aiuto al giornalista Nozaki e ad una prestigiosa esorcista che esegue un rituale per rompere un incantesimo sconosciuto, ma scopriranno presto a loro spese la vera entità della minaccia.