giovedì 25 ottobre 2018

Mostra de Valencia Cinema del Mediterrani 18-28 ottobre 2018












Love, Theft and Other Entanglements

(Muayad Alayan, Palestina 2015)
Mousa si trova nei guai per aver rubato la macchina sbagliata! Quello che doveva essere un modo per tirarsi fuori dalla sua misera vita nella striscia di Gaza, si trasforma in un disastro quando scopre nel cofano della macchina un soldato israeliano rapito. Si troverà quindi a dover scappare sia dai miliziani palestinesi che dalla polizia segreta israeliana... uno spaccato della vita disperata dei campi profughi e della mancanza di speranza dei giovani che non riescono a venirne fuori.


mercoledì 24 ottobre 2018

Mostra de Valencia Cinema del Mediterrani 18-28 ottobre 2018












L'equilibrio

(Vincenzo Marra, Italia 2017)
Don Giuseppe chiede e ottiene di essere trasferito dalla sua parrocchia di Roma in Campania, sua terra d'origine. Qui si troverà a contrastare l'omertà locale accettata e giustificata anche dalla chiesa. Sarà difficile mantenere quell'equilibrio che gli viene chiesto dalla comunità e dai suoi superiori, proverà a combattere per quello che ritiene giusto, ma si dovrà rassegnare a lasciare la nuova parrocchia senza aver ottenuto nessun cabiamento. Un film molto crudo che descrive bene il degrado, la rassegnazione e il completo abbandono da parte dello Stato di intere comunità lasciate in balia della malavita organizzata.






martedì 23 ottobre 2018

Mostra de Valencia Cinema del Mediterrani 18-28 ottobre 2018













Nome di donna

(Marco Tullio Giordana, Italia 2018)
Una giovane donna, in una situazione di economica precaria, tenta di risollevare la propria situazione accettando un lavoro in una prestigiosa residenza per anziani nel cuore della Brianza. Qui però si troverà a fronteggiare una situazione di grave abuso e molestie sessuali da parte del direttore della struttura, fino ad allora coperto dall'omertà delle altre impiegate sottoposte a tali molestie e dall'amministrazione disposta a chiudere un occhio. Con l'aiuto e il sostegno del suo compagno, dei rappresentanti del sindacato e da una battagliera avvocata, riuscirà ad avere giustizia e ottenere la condanna del molestatore, ma il film si chiude lasciando un senso di sconfitta... appena dopo la sentenza la situazione di molestie nei confronti di una giovane lavoratrice si ripropone in un altro campo lavorativo. Secondo il regista, da sempre impegnato nella denuncia dei gravi mali che affliggono la società italiana, siamo vivendo una nuova ondata di violenza e di negazione dei diritti civili.


Mostra de Valencia Cinema del Mediterrani 18-28 ottobre 2018













Wajib/Invito al matrimonio

(Annemarie Jacir, Palestina 2017)
Per un giorno intero seguiamo un vecchio professore palestinese, accompagnato dal figlio architetto emigrato da molti anni in Italia, nel suo giro in macchina per Nazareth per consegnare a mano, uno per uno, gli inviti per il matrimonio della figlia. Questo viaggio ci mostra una città segnata dai contrasti legati all'occupazione israeliana e alla difficoltà di riconoscimento dei diritti dei palestinesi, quasi invisibili in una città sporca e trafficata. I due uomini in aperto contrasto, hanno difficoltà a comprendere le scelte diverse che ognuno dei due ha fatto negli anni, tra l'esilio per impossibilità di accettare una vita sotto l'occupazione straniera e l'accettazione di difficili compromessi pur di restare nella propria terra d'origine. 

lunedì 22 ottobre 2018

Mostra de Valencia Cinema del Mediterrani 18-28 ottobre 2018












Apatride

(Narjiss Nejjar, Marocco/Francia/
Qatar 2018)
Henia è una giovane donna la cui vita è stata segnata dalla separazione avvenuta molti anni dalla madre, che tenta disperatamente da anni di ricontattare. La ragazza deportata nel 1975 con il padre in Marocco non ha più avuto notizie, da allora, della madre rimasta in Algeria. La sua vita scorre senza affetti e con grande nostalgia, in un villaggio marocchino alla frontiera con l'Algeria, dove sarà costretta ad accettare la proposta di matrimonio di un anziano nella speranza di ottenere così i documenti che le permetterebbero di rientrare in Algeria e di trovare la madre scomparsa.



sabato 20 ottobre 2018

Mostra de Valencia Cinema del Mediterrani 18-28 ottobre 2018












Fishbone

(Adán Aliaga, Spagna 2018)
Jan lavora come chef in un prestigioso ristorante di Manhattan, è completamente dedicata al lavoro e non ha relazioni personali important. La morte improvvisa del padre la costringe a lasciare New York e tornare al suo paese d'origine, Tabarca, una piccola isola in Spagna lungo la costa del Mediterraneo. Non sente alcun interesse per il suo paese natale, è molto cambiata negli anni che ha trasorso lontano dall'isola, eppure il rientro la porta a scoprire il legame nascosto che ancora la lega alle tradizioni familiari e locali.

venerdì 19 ottobre 2018

Mostra de Valencia Cinema del Mediterrani 18-28 ottobre 2018












Whispering Sands

(Nacer Khemir, Tunisia 2018)
Una turista canadese di origini arabe intraprende un viaggio nel deserto tunisino accompagnata da una guida locale, alla ricerca di un posto preciso legato alla storia della sua famiglia. La guida, che è alla presa con problemi familiari che tenta invano di risolvere con frequenti telefonate con i figli, racconta per tutto il viaggi episodi della sua infanzia legati ai luoghi che visitano. Una volta nel cuore del deserto la guida conquista la fiducia della donna che gli rivela il motivo del suo viaggio. Riprendono però in tutta fretta il ritorno in città per tentare di risolvere una grave situazione che riguarda i due figli dell'uomo.




mercoledì 17 ottobre 2018

The Habit of Beauty

(Mirko Pincelli, Italia/UK 2016)
Elena and Ernesto sono una coppia di professionisti italiani affermati che vive a Londra, la cui relazione viene lacerata dall'improvvisa morte del figlio a causa di un incidente stradale. Tre anni dopo l'incidente che ha portato alla loro separazione, dopo avere entrambi tentato di crearsi una nuova vita, si ritrovano nel tentativo di aiutare un ragazzo, con un grande talento, ad uscire dalla sua realtà difficile di una periferia londinese violenta e che lascia ben poche speranze. Molto suggestiva la fotografia di Fabio Cianchetti.


domenica 14 ottobre 2018

Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna - Sitges 4-14 ottobre 2018





L'entusiasmante e provocatorio "Climax" vince a Sitges 2018


L'elenco dei vincitori del 51° Sitges - Festival Internazionale del cinema fantastico della Catalogna è molto eterogeneo. Il regista Gaspar Noé e Climax hanno convinto la giuria della selezione ufficiale, che gli ha assegnato il premio per il miglior lungometraggio. Lo Special Jury Award è stato assegnato alla fantastica favola Lazzaro Felice, che ha vinto altri due premi, il Critics 'Award e il Carnet Jove Jury Award.Inoltre, il regista Panos Cosmatos è stato proclamato miglior regista per Mandy.

Il regista argentino residente in Francia, Gaspar Noé, dopo aver vinto il Golden Méliès Award pochi giorni fa per la migliore produzione europea fantastica dell'anno, ha ottenuto il premio per il miglior lungometraggio a Sitges 2018. Climax è una celebrazione sensoriale e lisergico al ritmo della danza urbana, con la dose di perturbazione che caratterizza Gaspar Noé. In questo nuovo film, Noé blocca gli spettatori, insieme a un gruppo di ballerini, in una grande casa in mezzo alla neve per provare le coreografie per il loro nuovo spettacolo.

Dall'Italia arriva Lazzaro Felice, il terzo film della sceneggiatrice e cineasta Alice Rohrwacher, che ha entusiasmato Cannes, dove ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura. È un film che è il corridoio tra una storia, un realismo magico, un dramma sociale e una fantascienza, che è stato presentato dall'attore Sergi López in un affollato teatro del Retiro. Il film ha vinto tre premi: lo Special Jury Award, il Critics 'Award e il Carnet Jove Jury Award.

Nel frattempo, Mandy, un potente film d'azione e di vendetta con un'estetica abbagliante è stato riconosciuto dalla giuria ufficiale di selezione che ha premiato il lavoro del suo regista, Panos Cosmatos.








Sezione ufficiale Sitges 51


Miglior lungometraggio: CLIMAX, di Gaspar Noé

Premio speciale della giuria: LAZZARO FELICE, d'Alice Rohrwacher

Menzione speciale: L’HEURE DE LA SORTIE, de Sébastien Marnier

Miglior regista: Panos Cosmatos, per MANDY

Migliore attrice (patrocinato da Vallformosa): Andrea Riseborough, per NANCY

Miglior attore: Hasan Ma’jun, per PIG

Miglior sceneggiatura (patrocinato da CaixaBank/Obra Social "la Caixa"): Quentin Dupieux, per AU POSTE!

Migliori effetti speciali (patrocinato da Slate): Atsushi Doi, per INUYASHIKI

Migliore fotografia: Panjar Kumar, per TUMBBAD

Migliore musica originale: Chu Ishikawa, per KILLING

Grand Audience Award (patrocinato da La Vanguardia): UPGRADE (ILIMITADO)

Premio del pubblico Panorama Fantàstic: MONSTRUM

Premio del Pubblico Sitges Documenta: GOODBYE RINGO

Miglior cortometraggio (patrocinato da Fotogramas): POST MORTEM MARY, de Joshua Long


Noves Visions


Miglior lungometraggio dell'ultimo film Noves Visions: DESENTERRANDO SAD HILL, di Guillermo de Oliveira

Miglior regista: Philip Groning, per MY BROTHER’S NAME IS ROBERT AND HE IS AND IDIOT

Miglior cortometraggio Noves Visions: DEER BOY, di Katarzyna Gondek

Menzione speciale: DOMESTIK, d’Adam Sedlák

Menzione speciale per la migliore attrice: Jessie Buckley, per BEAST

Menzione speciale: CHERNOBYL, 1986, de Toni Comas

Blood Window

Miglior lungometraggio: MUERE, MONSTRUO, MUERE, d'Alejandro Fadel


Méliès


Premio Silver Méliès per il miglior lungometraggio: FUGUE, d'Agnieszka Smoczynska

Premio Silver Méliès per il miglior cortometraggio: THE DEATH OF DON QUIXOTE, di Miguel Faus


Focus Àsia


TUMBBAD, di Rahi Anil Barve, Anand Gandhi Lee An-kyu

Menzione speciale: MAY THE DEVIL TAKE YOU, de Timo Tjahjanto


Anima't


Miglior lungometraggio: MIRAI, di Mamoru Hosoda

Menzione speciale lungometraggio: TITO E OS PÁSSAROS, di Gustavo Steimberg, Gabriel Bitar, André Catoto

Miglior cortometraggio: THE WHEEL TURNS, di Sang Joon Kim

Cortometraggio menzione speciale: UNTRAVEL, d’Ana Nedljkovi, Nikola Majdak Jr.


órbita


Miglior lungometraggio: AMERICAN ANIMALS, di Bart Layton

Menzione speciale: FLEUVE NOIR, d’Erick Zonca


Fantàstic Discovery


Miglior lungometraggio: MAQUIA: WHEN THE PROMISED FLOWER BLOOMS, di Mari Okada


Midnight X-Treme


Miglior lungometraggio:  MAY THE DEVIL TAKE YOU, di Timo Tjahjanto


Premio Brigadoon Paul Naschy


BAGHEAD, d'Alberto Corredor


Jurat de la crítica


Premio della giuria di Jose Luis Guarner Critics: LAZZARO FELICE, d'Alice Rohrwacher

Premio Citizen Kane per il miglior nuovo regista: DOMESTIK, d’Adam Sedlák

Menzione speciale: UNDER THE SILVER LAKE, di David Robert Mitchel


Slatix Sitges Cocoon


Miglior film di realtà virtuale (patrocinato da Slatix): DEERBROOK, di Grayson Moore, Aidan Shipley, John Riera, Connor Illsley


Premis SGAE Nova Autoria


Miglior regista: JAURÍA, de Gemma Blasco

Miglior sceneggiatura: Aleix Abulí, per CIUTAT I SELVA

Migliore musica originale: Natasha Arizu, per DOT


Jurat Carnet Jove


Miglior lungometraggio Jove Jury: LAZZARO FELICE, d'Alice Rohrwacher


RM


venerdì 12 ottobre 2018

Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna - Sitges 4-14 ottobre 2018









L'heure de la sortie

(Sébastien Marnier, Francia 2018)
Quando un insegnante di scuola superiore si getta dalla finestra davanti agli studenti atterriti, sei di essi restano stranamente impassibili. Pierre, il supplente incaricato di occuparsi della classe, nota che il gruppo dei sei ragazzi è molto unito e ha un atteggiamento quasi ostile nei confronti degli altri. I sei adolescenti, intelligenti e precoci, sembrano impegnati a preparare un piano misterioso. Per Pierre diventa un'ossessione seguirli e cercare di scoprire quali sono le loro vere intenzioni.

RM


Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna - Sitges 4-14 ottobre 2018









Diamantino

(Gabriel Abrantes, Daniel Schmidt, 
Portogallo/Francia/Brasile 2018)
Diamantino è il miglior giocatore di calcio del mondo, ha un dono incredibile che improvvisamente durente la partita più importante della sua carriera sparisce. Da quel momento cade in disgrazia e cerca un nuovo scopo da dare alla sua vita. Comincia qui un'odissea surreale, che porta il protagonista a confrontarsi con una politica neo fascista, il dramma dei rifugiati, le manipolazioni genetiche e la mitica ricerca della vera fonte del genio. Una piacevole favola e una divertente satira politica.



Premi: La Semaine de la Critique Cannes 2018,
Palm Dog, Premio della critica  Cannes 2018.



Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna - Sitges 4-14 ottobre 2018









The Man Who Killed Hitler and Then the Bigfoot


(Robert D. Krzykowski, USA 2018)
Calvin Barr è un leggendario veterano della Seconda Guerra Mondiale che nasconde un incredibile segreto che a malincuore non può condividere con il mondo: molti anni fa ha assassinato Adolf Hitler. Un giorno, mentre comincia ad accettare l’approssimarsi della fine, Calvin viene contattato dall’FBI e dalla Royal Canadian Mounted Police, hanno bisogno di lui per eliminare Bigfoot. La creatura selvaggia sta diffondendo un virus terribile che rischia di eliminare la vita sulla terra. Inizia così la caccia nelle foreste selvagge e deserte del Canada.

RM



giovedì 11 ottobre 2018

Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna - Sitges 4-14 ottobre 2018









Superlopez

(Javier Ruiz Caldera, Spagna 2018)
Fin dal suo arrivo sulla terra dal pianeta originario Chiton, la vita di Juan Lopez non è stata facile. Quando si possiedono dei superpoteri è difficile non farsi notare. Fin da ragazzo ha tentato di confondersi con gli altri compagni, ma ora anche se lavora in un ufficio anonimo e conduce una vita ordinaria non può più nascondersi... Juan sa volare, legge la mente, ha premonizioni e riesce con la sua forza a trattenere un convoglio della metro fuori controllo. Attirerà, infine, l'attenzione del malvagio Skorba, il dittatore che da anni ha in potere Chiton e della figlia Agata. Ques'ultima tenterà di distruggere Juan che è l'unico in grado di poter liberare il suo pianeta natale. Superlopez è una commedia divertente ed assurda tratta da una famosissima serie spagnola di fumetti.

RM



Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna - Sitges 4-14 ottobre 2018










El año de la plaga 

(C. Martín Ferrera, Spagna/Messico/
Belgio 2018)
Il bestseller di Marc Pastor arriva finalmente sul grande schermo. Victor non capisce perché sia diventato un assistente sociale, lui, che odia le persone, che si chiude a chiave in casa... 

Per lui che ha un carattere così scontroso, è impossibile superare la sua rottura con Irene, un fatto che lo preoccupa molto, così come una serie di eventi misteriosi che colpiscono la città e che costringeranno Victor a diventare un eroe inaspettato.






mercoledì 10 ottobre 2018

Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna - Sitges 4-14 ottobre 2018











Morto Não Fala 


(Dennison Ramalho, Brasile 2018)
Stênio fa le guardie notturne all'obitorio di una città grande e violenta, un lavoro che può sembrare molto solitario, ma non così nel suo caso perché lui ha il dono di comunicare con i morti. Quando le confidenze che sente, rivelano i segreti della sua stessa vita, Stênio scatenerà una maledizione che potrebbe mettere in pericolo lui e la sua famiglia.

martedì 9 ottobre 2018

Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna - Sitges 4-14 ottobre 2018












Nancy

(Christina Choe, USA 2018)
Figlia dei nostri tempi, Nancy è una trentenne che vive con sua madre e il suo gatto, trascorre il tempo inventando identità su Internet, dove un giorno incontra una coppia la cui figlia era scomparsa tre decenni prima. Incapace di distinguere la differenza tra verità e finzione, Nancy, un'anti-eroina nell'era post-verità, inizia a credere che questi sconosciuti potrebbero essere i suoi veri genitori.