Les Parfums - BCN FILM FEST 2020

(Grégory Magne Francia 2020)

Un incontro tra due mondi lontanissimi... Anne Wanlberg è stata una celebrità nel mondo dei profumi, ha creato fragranze famosissime, dopo un periodo di forte stress, continua a lavorare nello stesso campo ma con incarichi meno importanti. Guillaume è un autista che tenta di sbarcare il lunario e di mantenere il suo lavoro a tutti i costi per poter ottenere l'affidamento congiunto della sua bambina. Da questo incontro fortuito nascerà un'amicizia e una collaborazione che aiuterà e soddisferà entrambi.

Military wives- BCN FILM FEST 2020

(Peter Cattaneo, UK 2019)

Il regista di Full Monty, Peter Cattaneo e la brava attrice Kristin Scott Thomas portano sullo schermo la storia, ispirata da fatti reali, di un coro formato da mogli di militari inglesi. Durante la guerra in Afganistan in una base militare inglese le mogli dei soldati partiti per le missioni di guerra, tentano di superare le paure che le angosciano nell'attesa, lasciandosi coinvolgere nella creazione di un coro.

Hope Gap - BCN FILM FEST 2020

(William Nicholson, UK 2019)

Una storia molto intima ed intensa quella raccontata dal regista e autore William Nicholson, in un paesino sulla costa inglese tra scogliere bianche e casette con il giardino una coppia si lascia dopo 29 anni di matrimonio. Il marito comunica alla moglie di avere incontrato un'altra donna e quindi di voler andare via, questa notizia, assolutamente inattesa, porta scompiglio e incredulità nella donna, interpretata da una fantastica Annette Bening, e nel figlio che vive lontano dalla famiglia che sembra pesare troppo nella sua vita. Piano piano e con grande sofferenza tutti riprendono le loro vite segnate da una nuova normalità.

The Peanut Butter Falcon - BCN FILM FEST 2020

(Tyler Nilson, Michael Schwartz,
 USA 2019)

Il film narra di un avventuroso viaggio in uno scenario degno di un moderno Mark Twain, il protagonista è Zak un giovane di 22 anni con la Sindrome di Down che fugge dalla casa di cura per anziani, unico posto che il sistema sanitario aveva trovato per lui, per inseguire il suo sogno di diventare un lottatore di wrestling. Nella sua fuga lo accompagnano personaggi improbabili, un piccolo delinquente in fuga e un'assistente sociale che si era presa cura di lui nella casa di cura. Un film delicato, bravi attori e paesaggi incredibili della Florida più nascosta e sconosciuta.

Festival Internazionale del Cinema di Barcelona-San Jordi 25/6 - 2/7 2020

"Uno para todos" inaugura il BCN FILM FEST 2020

Il Festival Internazionale del Cinema di Barcellona-Sant Jordi (BCN FILM FEST) apre la sua quarta edizione il 25 giugno con UNO PARA TODOS, il secondo film di David Ilundain dopo “B, de Bárcenas”. Il film, interpretato da David Verdaguer, è un dramma su un insegnante precario che deve reintegrare uno studente malato in classe, ma nessuno dei suoi compagni di classe vuole che torni. Il cast è completato da Clara Segura, Patricia López Arnaiz, Ana Labordeta e Betsy Túrnez, oltre agli attori bambini non professionisti La sceneggiatura è firmata da Coral Cruz e Valentina Viso.

Il film è prodotto da Inicia Films, Fasten Films, A Contracorriente Films, Bolo Audiovisual, Uno para todos AIE e Amalur AIE con la partecipazione di TVE, TVC, Movistar +, Rakuten Cinema, Aragón TV e il supporto di ICAA, ICEC, Government of Navarra e MEDIA Creative Europe.

La IV edizione del BCN FILM FEST si tiene questa estate, tra il 25 giugno e il 2 luglio presso la sua sede ufficiale, il cinema Verdi a Barcellona, ospiterà in persona o via internet molti protagonisti del panorama cinematografico internazionale e sarà uno dei primi festival cinematografici che si terranno con un pubblico in sala dopo la fine dello stato di emergenza causato della crisi COVID-19.

RM

Artemis Fowl

(Kenneth Branagh, USA 2020)

La Disney porta sullo schermo la storia di Artemis Fowl, il protagonista dei libri per ragazzi scritti da Eoin Colfer, affidando la regia a Kenneth Branagh... Un esperimento non proprio ben riuscito, ne viene fuori un film con una trama molto complicata, ristretta in 90 minuti e una serie di personaggi poco interessanti.

Wasp Network

(Olivier Assayas, Francia/Brasile/
Spagna/Belgio 2019)

Basato sul libro Os últimos soldados da Guerra Fría del giornalista Fernando Morais, il film è incentrato sulla vicenda storica di cinque membri di una rete di spionaggio, organizzata dal governo cubano a Miami negli anni novanta con l'obiettivo di infiltrare la comunità anti-castrista locale al cui interno si nascondevano gruppi che pianificavano e portavano avanti attacchi terroristici contro Cuba.

The Vast of Night

(Andrew Patterson, USA 2019)

Ambientato negli anni cinquanta nella calma e noiosa provincia americana del New Mexico, narra di una notte misteriosa in cui la giovane Fay, una telefonista con aspirazioni di proseguire gli studi e il carismatico dj radiofonico Everett scoprono uno strano segnale radio che cambierà il loro destino. Un film che sembra realmente girato negli anni cinquanta... un bianco e nero delicato, dialoghi semplici. Una storia originale.

Red Joan

(Trevor Nunn, UK 2018)

Il film narra la storia vera di una tranquilla signora inglese che dopo essere stata per più di cinquanta anni una spia dell'Unione Sovietica viene scoperta e incriminata dai servizi segreti britannici. Joan, la tranquilla vedova in pensione, è interpretata dalla grande Judi Dench che però può contribuire poco alla riuscita del film perché appare pochissimo, la maggior parte della pellicola, infatti, si basa su flashback del passato della spia.

Choked: Paisa Bolta Hai

(Anurag Kashyap, India 2020)

Una storia che gira intorno ad un palazzo della periferia di Bombay, al cui interno scorrono vite difficili e a volte misteriose. In questo scenario seguiamo la vita di un'impiegata statale di banca che deve far quadrare i conti della famiglia e ripagare i debiti del marito disoccupato e affrontare la tristezza dei suoi sogni infranti. Una scoperta improvvisa nei meandri del palazzo la aiuterà a migliorare la sua vita.

Da 5 Bloods

(Spike Lee, USA 2020)

Torna Spike Lee con una storia molto dura che racconta di quattro veterani di colore che tornano in Vietnam dopo molti anni per recuperare le spoglie del loro comandante morto in battaglia e l'oro che l'esercito aveva loro affidato in una missione segreta andata a finire male. Film molto lungo, tratta temi molto forti come l'inutilità e la crudeltà della guerra che tenta di conciliare con quello molto attuale e sempre presente, in particolare negli Stati Uniti, della discriminazione razziale. Molto bravi gli attori, ma il film risulta troppo lungo e non sembra aggiungere molto di nuovo nel trattare temi che tanti altri film hanno già portato sullo schermo.

Rim of the World

(McG, USA 2019)

Rimasti soli in un campo estivo in mezzo ai boschi, quattro ragazzi molto diversi tra loro sono costretti a mettersi insieme e a combattere contro gli alieni che hanno invaso la terra. Saranno gli unici che hanno gli strumenti per salvare il mondo. Un film per ragazzi con molta azione e che fa poco affidamento su sceneggiatura o credibilità dei fatti.

El Aviso

(Daniel Calparsoro, Spagna 2018)

In una stazione di servizio periferica di una grande città spagnola, un ragazzino di dieci anni scopre in un rivista, un messaggio diretto a lui che lo avverte di non andare in quella stessa stazione dieci giorni dopo, data del suo compleanno, altrimenti morirà. Da questo momento il film mostra le storie di altre persone che sono state uccise in quella stessa area di servizio negli anni passati e come questi fatti siano collegati. Un giallo, con accenni di soprannaturale e un matematico schizofrenico che tenta di spiegare il mistero dei numeri legati alle morti, storia non proprio appassionante...

The Silence

(John R. Leonetti, Canada/
Germania 2019)

Il mondo viene attaccato da una nuova specie che si è evoluta negli anni in una remota grotta sotterranea... Questi mostri cacciano grazie al loro udito sottilissimo e nel giro di pochissimo invadono la terra... Una giovane sorda e la sua famiglia tentano di fuggire e raggiungere un luogo remoto dove sembra che i mostri non siano arrivati. La storia regge poco sia dal punto di vista della risposta delle autorità che sembrano completamente assenti e sia dalla velocità di diffusione e riproduzione degli orribili predatori.

El silencio de la ciudad blanca

(Daniel Calparsoro, Spagna 2019)

Il film è ambientati nei paesi baschi spagnoli, dei quali illustra tradizioni e belle città. La storia, molto poco avvincente, è quella di un poliziotto specializzato nella elaborazione dei profili criminali che torna al lavoro dopo un periodo di assenza causato da problemi personali e insieme alla sua giovane nuova partner insegue un serial killer.

La Sombra de la Ley

(Dani de la Torre, Spagna/
Francia 2018)

Siamo nel 1921, la Spagna si trova in una situazione difficile, guerre coloniali, i primi movimenti sindacali, rivendicazioni femministe, delinquenza organizzata e corruzione ad ogni livello... In questo quadro così complicato il film ci mostra un caso poliziesco difficile in una Barcellona molto bella divisa tra i grandi ricchi proprietari di fabbriche e frequentatori di varietà gestiti da delinquenti e i primi sindacalisti che rivendicano i diritti dei lavoratori, contrastati senza pietà dalle forze dell'ordine corrotte.

Belle le foto della città, il giallo, anche se un po' scontato, è appassionante e la rappresentazione di un momento storico così importante per la storia spagnola è molto interessante.

Last Days of American Crime

(Olivier Megaton, USA 2020)

USA, in un futuro poco lontano il Governo, incapace di tenere a bada il crimine e il terrorismo, decide di utilizzare un metodo rivoluzionario... un segnale inviato via radio impedirà a chiunque di poter commettere un'azione illegale, li bloccherà senza possibilità di muoversi... Inizia quindi la grande fuga, prima che entri in funzione il sistema, verso il Canada.

Perdida

(Alejandro Montiel, Argentina/
Spagna 2018)

Il film è tratto dal romanzo di Florencia Etcheves "Cornelia", riporta all'attenzione dell'opinione pubblica la scomparsa di una ragazza durante una gita scolastica avvenuta una quindicina di anni prima. Si dedica alle indagini una delle ragazze che parteciparono alla gita diventata ormai una poliziotta molto brava. Storia poco convincente e personaggi non proprio credibili.

Les Choristes

(Christophe Barratier, Francia/
Svizzera/Germania 2004)

Il "Fondo dello Stagno", nome molto significativo e poco invitante, è un istituto di rieducazione per ragazzi "difficili" il cui direttore è una persona egocentrica e poco attenta alla reale educazione dei ragazzi. Le cose cambiano con l'arrivo del nuovo sorvegliante, un uomo di mezz'età con una carriera fallita di compositore alle spalle. Con la sua tenacia e l'amore per la musica riuscirà ad aiutare i ragazzi nella loro crescita ed educazione.