sabato 30 marzo 2019

Dolor y Gloria

(Pedro Almodóvar, Spagna 2019)
Pedro Almodóvar ci regala un'opera delicata ed intensa nel raccontarci la sua vita e le crisi del suo percorso artistico attraverso la vita di Salvador Mallo, un regista che non è più in grado di scrivere o di dirigere nuovi film. Ci mostra una serie di incontri del regista, alcuni nella vita attuale e altri solo ricordi... la sua infanzia, la figura materna, il primo amore e la vita difficile a Madrid dove per riprendersi da una grave crisi sentimentale si dedica al lavoro senza sosta. Il vuoto della sua gloriosa carriera, i seri problemi di salute che lo affliggono e l'incontro con il suo grande amore dopo più di trenta anni, lo portano dalla seria  depressione in cui è caduto, ad una spirale di droga. Nel recupero del suo passato, però Salvador ritroverà finalmente la volontà e il desiderio di rimettersi al lavoro.





Penelope Cruz è raggiante nei camei che il regista ha scritto per lei e Antonio Banderas è al suo meglio, con una interpretazione insuperabile.




mercoledì 20 marzo 2019

The Kid Who Would Be King

(Joe Cornish, UK 2019)
Una nuova emozionante avventura da Joe Cornish, il regista inglese di Attack the block, anche in questo film i protagonisti sono dei ragazzi chiamati a difendere il mondo, mentre gli adulti non hanno alcuna idea di cosa stia suggedendo e di quali pericoli stia correndo la terra. Alex un normalissimo ragazzino convinto di non essere nessuno, si trova improvvisamente catapultato nella storia che ha sempre sognato quando trova la leggendaria Excalibur, la spada nella roccia. Scopre quindi di essere proprio lui è l'erede di Artù e di avere la missione di formare un esercito per proteggere il mondo dal ritorno della terribile Morgana.  

Captain Marvel

(Anna Boden, Ryan Fleck, USA/
Australia 2019)
Dopo aver essere sopravvissuta alla schianto dell'aereo sperimentale che stava pilotando, Carol Danvers viene salvata dai Kree e addestrata come membro della prestigiosa Starforce Military sotto il comando del suo mentore Yon-Rogg. Sei anni dopo, dopo essere fuggita sulla Terra mentre era sotto attacco da parte degli Skrull, Danvers comincia a scoprire che c'è di più nel suo passato. Con l'aiuto dell'agente dello S.H.I.E.L.D. Nick Fury, riesce a scoprire la verità.

sabato 16 marzo 2019

Stan & Ollie

(Jon S. Baird, UK/Canada/USA 2018)
Per la prima volta arriva al cinema la storia della coppia comica più famosa del cinema americano: Stan Laurel e Oliver Hardy. Steve Coogan and John C. Reilly interpretano le due icone del cinema. Stan & Olie è la storia commovente del viaggio che intrapresero i due comici nel dopoguerra in Gran Bretagna e Irlanda nel tentativo di recuperare la popolarità ormai in declino. Il viaggio diventerà la loro ultima tournée prima del ritiro dalle scene e grazie alla loro bravura e costanza e al sostegno delle ripettive mogli che li accompagnavano riuscirono a riconquistare il loro pubblico e a rinsaldare la loro lunga amicizia che aveva avuto nel passato momenti difficili. Un omaggio ben riuscito alla celebre e indimenticabile coppia di comici che ha segnato un'epoca del cinema.

mercoledì 13 marzo 2019

La donna elettrica (Kona fer í stríð)

(Benedikt Erlingsson, Islanda/
Francia/Ucraina 2018)
Halla, una donna dall'apparente vita normale, conduce di nascosto una guerra contro l'industria dell'alluminio che sta devastando la sua bellissima Islanda. Compie, praticamente da sola, numerose azioni di sabotaggio per difendere gli altopiani islandesi da uno sfruttamento sconsiderato delle risorse. Nel momento in cui il cerchio delle autorità si sta stringendo intorno a lei, si trova a dovere decidere se continuare la sua lotta e rischiare o intraprendere una nuova vita . Un'inaspettata soluzione apparirà all'orizzonte.

lunedì 11 marzo 2019

Berenice Abbott - Ritratti di modernità


Fondazione Mapfre, Barcellona 20/02 - 19/05 2019

La Fondazione MAPFRE presenta a Barcellona ​​la mostra "Berenice Abbott. Portraits of Modernity", che propone un esauriente tour della carriera della fotografa americana. Berenice Abbott (Springfield, Ohio, 1898-Monson, Maine, 1991) inizia i suoi studi universitari con l'intenzione di diventare giornalista. Nel 1918, si trasferisce a New York dove ha i primi contatti con artisti quali Marcel Duchamp. Ma è a Parigi, dove si trasferisci tre anni dopo che scopre la sua vera vocazione: la fotografia. 
A metà degli anni '20, Abbott conosce Eugène Atget, un artista francese che ispirerà molto il suo modo di fotografare. Il suo lavoro è stato presentato ai una mostra retrospettiva nel 1970 al Museum of Modern Art (MoMA) di New York e nel 1983 è diventata la prima fotografa ammessa all'American Academy of Arts and Letters. Nel 1988 il governo francese la nominò Officier des Arts et Lettres e ricevette anche il Master of Photography, assegnato dall'International Center of Photography di New York. 
L'idea di modernità pervade tutta l'opera di Abbott, dai suoi ritratti di artisti e intellettuali più d'avanguardia del tempo fino alle fotografie con soggetti scientifici (in cui plasma i risultati di vari fenomeni ed esperimenti) attraverso le splendide immagini di New York. 

domenica 10 marzo 2019

AMERICANA - La diseducazione di Cameron Post (The miseducation of Cameron Post)


Festival del cinema indipendente nord-americano di Barcellona 5-10 marzo 2019 




(Desiree Akhavan, USA 2018)
Siamo nel 1993 in una cittadina degli Stati Uniti, Cameron Post sembra la perfetta ragazza del liceo, ma dopo essere stata sorpresa con un'altra ragazza sul sedile posteriore di un'auto la notte del ballo, viene immediatamente mandata dai parenti molto conservatori in un centro specializzato in "conversione". La struttura immersa nella natura e lontana da qualsiasi comunità urbana, si occupa di adolescenti "che vivono l'attrazione per lo stesso sesso", qui Cameron è sottoposta a uno strano tipo di disciplina, a discutibili metodi di "de-gaying" e a sessioni gestite da una inquietante psicologa che riconduce tutte le azioni umane alle tentazioni del peccato. In questa nuova realtà riesce a trovare delle persone che condividono i suoi dubbi e a trovare il suo posto tra altri che come lei rifiutano i normali standard sociali. 
Il film svela delle realtà che erano purtoppo diffuse negli Stati Uniti in quegli anni e che le autorità spesso lasciavano indisturbate, incuranti delle violazioni dei diritti umani che avvenivano in questi posti.

Vincitore del Premio U.S. Grand Jury al Sundance Film Festival 2018.

sabato 9 marzo 2019

Kent Nagano dirige la Consacrazione della Primavera di Stravinsky


Il grande direttore nordamericano Kent Nagano dirige in due serate memorabili l'Orchestra sinfonica di Barcellona in occasione del Barcellona Obertura Spring Festival. Il direttore riunisce nel concerto di Barcellona due partiture che condividono la stessa origine artistica: i due balletti Jeux, di Claude Debussy e La consacrazione della Primavera di Igor Stravinsky, infatti, furono entrambi composti per i celebri Balletti Russi di Sergei Diaghitev. Il programma dei due concerti include, inoltre, lo splendido Concerto per piano n.5 Egizio, di Camille Saint-Saens eseguito in questa occasione dal bravissimo pianista Jean-Yves Thibaudet.

mercoledì 6 marzo 2019

AMERICANA - Leave no Trace


Festival del cinema indipendente nord-americano di Barcellona 5-10 marzo 2019 



(Debra Granik, USA/Canada 2018)
Will, un reduce dell'Iraq e Tom, la sua figlia adolescente,  sono riusciti a vivere diversi anni al di fuori della società, accampati e nascosti in un grande parco naturale pubblico nei sobborghi di Portland. Per un incidente vengono scoperti e inseriti in un programma di riinserimento sociale, ma la nuova vita dura poco e presto Will vuole riprendere la strada. Partono, quindi, per un viaggio pericoloso nelle foreste del Nord America. Film molto interessante, grande recitazione di entrambi i protagonisti e ottima regia che tratta i gravi argomenti del film, tra questi: il disadattamento dei reduci, i senzatetto, la società vuota e consumista e l'educazione e il raggiungimento dell'età adulta, in modo molto serio e delicato.

domenica 3 marzo 2019

Stanley Kubrick (CCCB, Barcelona 24/10/2018 - 31/03/2019)


La mostra è un viaggio cronologico attraverso l'opera del genio del cinema Stanley Kubrick (1928-1999), dai suoi anni di apprendistato come fotografo per la rivista Look, i suoi dodici film fino alle opere incompiute o affidate alla responsabilità di altri registi.
Sono esposti oltre seicento oggetti tra immagini in movimento (circa quaranta audiovisivi) e oggetti e materiali provenienti dagli archivi personali del regista (documenti di ricerca e di produzione, script, immagini fisse, attrezzi, costumi, macchine fotografiche e lenti ...).

In questa vasta e interessantissima esposizione è documentata e rappresentata tutta la carriera del regista , sin dal suo inizio con i corti fino al suo ultimo film, Eyes Wide Shut (1999) e capolavori come 2001: Odissea nello spazio (1968), Arancia meccanica (1971), Barry Lyndon (1975) e The Shining (1980).

Vengono inoltre presentati in dettaglio i progetti incompiuti di Stanley Kubrick: Napoleon e The Aryan Papers. I documenti del regista raccolti mostrano a che punto era arrivato il lavoro di ricerca e pre-produzione del film sull'imperatore francese e l'adattamento cinematografico del romanzo di Louis Begley, Wartime Lies.